I bar e i ristoranti si dividono in due categorie: quelli di zona e quelli che attraverseresti la città per provarli. A volte si ha voglia dei primi, a volte dei secondi. Le vere chicche però, per me, non sono l’ultima trovata dello chef raffinato o il locale studiato e pubblicizzato. Io amo consigliarti anche quei posti che conosco perchè ci vado da quando sono piccola, e perchè con i pochi soldini che avevo quando non lavoravo spremevo le meningi e muovevo le gambine per trovare posti carini e spendere poco. Questi sono quelli della zona dove sono nata e cresciuta!

Una zona controversa, fatta della Milano dei Sancarlini anni ’90 e di AmedeoD, ma anche di Certosa e Bovisa, di un quartiere che verteva sulla Fiera Milano, che ora quasi non c’è più. Trasformato in CityLife, ancora non si sa esattamente la conformazione che avrà. Una zona che a volte ho odiato, perchè un po’ chiusa alle novità, ben radicata in alcuni snobismi. Ma che sto riscoprendo uscendo dalla cerchia dei soliti posti e spostandomi verso Accursio. Ho persino trovato dove mangiare bene senza spendere un occhio della testa (e vi assicuro che da queste parti è difficile!)

Pizzeria La Costiera – Via Casella, 10

Il pizzaiolo e proprietario è un signorone salernitano. L’aspetto del locale è quello di una trattoria vecchio stile, senza fronzoli e orpelli. Il servizio è veloce e davvero cortese. A pranzo qualsiasi pizza con bibita e caffè a 8€, ma la pizza è buona buona davvero! Non rientra tra le mete famose, ma non ha niente da invidiare alla maggior parte dei posti super frequentati. Se ti piace la pizza al trancio, chiedi l’impasto rustico!

OvoSodo Cucina Toscana – via Candiani, 131

Questa scoperta recente mi fa impazzire. Questo è uno di quei posti che non si può non amare. Il ragazzo, proprietario, è livornese e propone una cucina toscana autentica e casereccia ai ragazzi del Poli Bovisa. Porzioni molto abbondanti e sugose, prezzi incredibilmente bassi. In settimana si riempie di studenti, ma vale la pena davvero provarlo nel weekend. Primi a 5€, fatti al momento. Merluzzo alla livornese a 8€. Musica jazz sempre ottima in sottofondo, si respira aria di una cultura di un’altra terra. Giochi in scatola, gentilezza, accoglienza.

Umut Kebab – viale Espinasse, 57

Quando ho cominciato ad andarci, per caso, era uno dei peggiori bar di Caracas. Ma Alì, il proprietario, ormai è un amico. Per intenderci, a volte ho studiato qua! Tutto ristrutturato, ormai è bello e buono. Il kebab è pazzesco, ma soprattutto qui puoi chiedere tanti piatti turchi. Noterai che infatti ha sempre una grandissima clientela di affezionati, e davvero pochi italiani: buon segnale, ti assicuro. E chiedi un chai prima di andare via, un thè che per loro è un po’ come il nostro caffè, ma spesso offerto.

Spazio SanPa – Iper Portello, piazzale Accursio

Prima era un chiosco, ora è stato inserito all’interno della struttura di Iper al Portello, in piazzale Accursio. Vendono la vera e propria piadina romagnola, con affettati di ottima qualità. In alternativa, un buonissimo tagliere e magari un bicchiere di vino. Prezzi contenuti, servizio molto gentile. Il posto è piccolo, ma di solito c’è un alternarsi molto veloce! E ovviamente il tutto è legato alla comunità di San Patrignano.

Pizzeria Dell’Angelo – via Belfiore, 7

Quando ancora Spontini non era quello che è ora, la pizza al trancio si mangiava qua. Mia madre mi dice che quando era ragazza c’era sempre coda. Ora è più tranquillo, ma la pizza al trancio resta ottima e ad un prezzo migliore delle concorrenti. Anche la verdura e la farinata sono ottimi! L’ambiente e i proprietari sono sempre quelli di un tempo, e ci si sente proprio a casa. Qui invece trovi le mie pizzerie preferite.