Amo il mix dolce e salato e apprezzo chi sa cucinare bene le verdure e utilizzare le spezie. Per ultimo, ma non meno importante: ora si dice “fusion“, per me è avere una buona cultura (culinaria e non) e saper unire tutto ciò che si conosce nella vita con sapienza, creando il risultato migliore. Succede questo al Botanical, dove il menù comprende vellutate di verdure (ma con aggiunta di mele e coriandolo), ribeye di manzo ma anche tataki di ricciola. Ormai famoso è il invece il poké, pesce crudo alla maniera delle Hawaii.
Premetto una piccola cosa: amo consigliare i posti in cui mi sento a casa, li faccio miei, diventano un caldo punto di ristoro nella mia città. Questo locale è leggermente diverso dai miei soliti parametri, ma ogni tanto bisogna pur uscire dalla routine, no? E’ stata una piacevole scoperta.
Ambiente ibrido, come la cucina: il calore del mattone si mescola con il colore nero dei tavoli e l’acciaio della cucina a vista. Grandi vetrate aperte permettono di mangiare all’interno, con la sensazione di essere in un patio. Le piante e il verde dominano infine l’arredamento, “botanical” non a caso. Due aperture, una nel cuore di Isola, in via Pastrengo, ed una nella vecchia Milano, in via Tortona. Sono due anche i menù, che si differenziano tra pausa pranzo, cena e piccoli piatti serviti insieme ai cocktail, elemento essenziale del Botanical. Qui, infatti, viene direttamente distillato il gin: da provare, oppure farsi consigliare tra quelli prestigiosi e consolidati presenti sulla carta. Rientra sicuramente tra i 15 cocktail bar in cui bere al meglio a Milano.
Spicy Bee e Magic Juice.
Il servizio è premuroso ed efficiente, con un’attenta spiegazione delle pietanze: aspetto molto gradito, poiché il menù, come vedrete, è ricercato e particolare. Ho scelto la crema di carote alla brace, masala, mela verde e coriandolo e il polpo alla plancha: porzioni piccoline, ma con prezzi adeguati, permettono di assaggiare più piatti. Che, per inciso, sono belli e buoni (ma anche sani!). Ero davvero curiosa di assaggiare il poké: se anche voi ne avete sentito parlare, sappiate che è presente solo nel menù di via Tortona!
Polpo alla plancha, peperone rosso, stracciatella e bieta.
Infine il dolce, la panna cotta al caramello salato, timo e gelato miele, che racchiude quel mix di cui vi parlavo e rispecchia esattamente il mio gusto.
I prezzi sono adeguati ad ambiente e cura della cucina, portando ad una spesa di circa 35€ per due assaggi, un dolce condiviso ed un cocktail. Il mio budget, per uscire a cena, è generalmente più basso e amo consigliare locali che abbiano un ottimo rapporto qualità prezzo. A spendere tanto, si sa, è abbastanza facile trovare qualcosa di buono. Il Botanical, per me, vale la spesa leggermente più alta.
Tataki di ricciola, yogurt, lamponi e sedano.
Via Pastrengo, 11
Ristorante: lun-ven 12:30-14:30
lun-sab 19:30-23:00
Bar: lun-sab fino alle 2:00