A volte troviamo gli inglesismi ridicoli, altre volte non c’è espressione italiana che li possa davvero sostituire. E concept store ricade sotto il secondo caso. Spazi unici per quando si ha voglia di qualcosa di più che un semplice acquisto, qui vi ricordiamo cosa sono e quali sono per noi i concept store a Milano da non perdere.

5 BELLISSIMI CONCEPT STORE A MILANO

Cos’è un concept store?

Spesso erroneamente pensati come negozi-non-solo-negozi, o banalmente negozi che vendono categorie di prodotti diversi, in realtà la forza del concept store sta nell’offrire al visitatore un’esperienza di shopping completa, che lasci qualcosa in più che uno scontrino a due o tre cifre. Si parte sempre da un’idea forte e innovativa (un concept), e da questa si sviluppa un universo creativo dove trasportare chiunque ne varchi la soglia.

Con una selezione curatissima dei prodotti o dei servizi legati a quell’idea, ogni concept store può sviluppare questo suo universo creativo grazie a un tema particolare, o a una certa filosofia, o a un determinato mood. L’effetto finale è che in un concept store non si entra solo per comprare, ma per lasciarsi ispirare, per imparare qualcosa o per sentirsi per qualche tempo in un mondo differente. Ecco quindi quattro concept store a Milano da non perdere.

Shopping: concept store a Milano
Shopping in concept store a Milano – © Agnese Capiferri

ISOLA LAB

Nuovissimo, ancora poco conosciuto, ma destinato a rubare il cuore di chi ama le piccole cose, Isola Lab è un esempio di concept store che si sviluppa attorno a una filosofia particolare: quella di dare voce, spazio e visibilità a piccoli artigiani italiani e alle loro creazioni interamente realizzate a mano in Italia. Vi abbiamo già parlato di loro sul nostro articolo di brand artigianali di oggetti per la casa.

Nata dalle menti e mani creative dell’orafa Giulia Lentini (di cui vi abbiamo già parlato qui) e del suo ragazzo Stefano, questa isola per artigiani in zona Tortona propone accessori per la persona e oggetti di arredo artigianali, esaltando il valore del lavoro lento e fatto bene. Giulia e Stefano selezionano personalmente ogni realtà, e lo spazio espositivo è pensato per valorizzare non solo gli oggetti in vendita, ma anche la storia e i volti di chi ci sta dietro. Nella luminosa stanza dal murales rosa, ogni artigiano ha il proprio spazietto e il proprio cartellino con foto e storia, cosa che io ho trovato adorabile, interessante e estremamente democratica. È l’esempio di ciò che fa un concept store: non vende soltanto, ma insegna qualcosa, lascia una o più storie da portare con sé.

Isola Lab concept store
Concept store a Milano: Isola Lab – © Francesca Noè

Qui troverete tante chicche per la casa, come oggetti in marmo, paralumi dal design originale e interamente sostenibili, oggetti e vasi in ceramica, piatti e bicchieri in vetrofusione, candele profumate, tessili per la tavola con tinture e stampe vegetali, terrari; ma anche illustrazioni e stampe, piccoli articoli di cartoleria, o le tisane di Wilden. C’è poi una selezione di accessori di moda, come orecchini in ceramica, foulard in seta e accessori per capelli, borse plissettate, magliette, e ovviamente i gioielli di Giulia Lentini.

Pensato per andare oltre la dimensione del negozio, Isola Lab è inoltre un punto di incontro tra chi crea e chi acquista, con un calendario in evoluzione per corsi e workshop tenuti da professionisti artistici di vari settori.

Concept store a Milano: Isola Lab
Concept store a Milano: Isola Lab – © Agnese Capiferri

Se come noi credete fortemente nel sostenere le piccole realtà, soprattutto in un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo, questo è il posto(icino) per voi.

Dove: Via Voghera 6, Milano (Tortona) – Orari: da martedì a sabato, 10.30 – 14.00 / 15.00 – 19.00 – Info: qui

THE CLOISTER

Si definisce “The Unexpected Space”, ed è inaspettato davvero. Nascosto in zona 5 Vie, oltre un paio di vetrine discrete e silenziose dove il nome si legge appena, si cela una vera chicca della ricerca estetica milanese e di quel gusto raffinato che ha sempre qualcosa di interessante da dire. A definire il concept di questo concept store infatti, è un’idea semplice quanto brillante: l’instancabile ricerca del pezzo unico. Qui la ricerca è tutto, e lo si deve al trio di Daniela, Aghelia e Francesco, al loro occhio di lince nel scovare ciò che merita di essere portato qui, e alla loro capacità di allestire lo spazio in modo accattivante e ispirante.

L’ambiente è in stile vecchia Milano (ma anche un po’ industrial), con i suoi pavimenti originali e gli archi in muratura, ma l’atmosfera è decisamente internazionale e di ampio respiro– a me ha ricordato i concept store londinesi, sempre all’avanguardia nel disegnare l’esperienza all’interno del retail space.

Concept store a Milano: The Cloister
Concept store a Milano: The Cloister – © Agnese Capiferri

Internazionale è anche la selezione di pezzi unici esposti, a partire dal vintage, cuore di The Cloister. Qui troverete una vasta ma attenta offerta di capi e accessori di epoche e designer differenti, da inizio ‘900 fino agli anni ’90. L’unica regola che detta la selezione è il bello, per cui potrete passare con fluidità da un cappottino Pierre Cardin a un maglione Missoni a una serie di capi workwear. Accanto al vintage ci sono però anche brand di moda e accessori contemporanei e di nicchia, come gli zoccoli ironici di Rosa Mosa Vienna, o i gioielli Aneís.

Concept store a Milano: The Cloister
Concept store a Milano: The Cloister – © Agnese Capiferri

La parte beauty non delude le aspettative, attraverso la scelta di brand etici e sostenibili, tra cui gli smalti Sundays in arrivo da New York e la linea svedese di saponi Tangent DC. Non manca poi la parte di accessori di design, con vasi, piatti in ceramica, e le fantasiose sedie Lombrello. Infine troverete una splendida selezione di libri e magazine indipendenti, come i libri dal cover-design ammaliante del progetto Libri Belli o le narrazioni fotografiche di Humboldt Books. Al momento inoltre, è allestito un carinissimo pop-up corner in collaborazione con La Fioreria Cuccagna– e anche la casella green è spuntata.

Dove: Via Valpetrosa 5, Milano (5 Vie) – Orari: da martedì a sabato, 11.00 – 19.30; lunedì, 15.30 – 19.30 – Info: qui

CORSO COMO 10

Da una realtà appena nata, a un simbolo della creatività milanese nel mondo: 10 Corso Como ha bisogno di ben poche presentazioni, ma forse non ne sapete tutta la storia.

Nato nel 1990 da un’idea di Carla Sozzani (sorella della purtroppo scomparsa Franca Sozzani, iconica direttrice di Vogue Italia), 10 Corso Como è IL concept store italiano, o per lo meno quello che ne ha segnato l’avvento nel nostro paese.

10 CORSO COMO
Concept store a Milano: 10 Corso Como – © Francesca Noè

Concepito come una narrazione virtuale di cui possiamo tutti fare parte, si tratta di una vecchia casa di ringhiera ristrutturata come un magazine vivente, dove la cura editoriale è massima e dove realtà diverse si incontrano rispettando le stesse scelte stilistiche: arte, moda, design, fotografia, musica, cibo, cultura. Visitare 10 Corso Como è come sfogliare un rivista, con spunti diversissimi ma tutti pensati per trasportarti in un preciso mood.

La Galleria Sozzani, specializzata in fotografia, arte, design e architettura, è il fulcro dello store e ciò da cui tutto ha avuto inizio nel 1990. Si trova al primo piano e ospita sempre mostre contemporanee interessanti. Adiacente alla galleria invece, si trova il bookshop, aperto nel 1991, dove perdersi per ore a sfogliare l’incredibile offerta di libri d’arte, moda, design e grafica. Se cercate il perfetto coffee table book, qui avrete l’imbarazzo della scelta.

10 corso como
Concept store a Milano: 10 Corso Como – © Francesca Noè

Sempre nel 1991 apre anche lo spazio principale di ciò che 10 Corso Como è oggi: lo store, con il suo mix elegante, ricercato e anche stravagante di moda, design, arte e lifestyle. Prezzi di certo non super accessibili (parliamo di Maison Margiela, Paul Smith, Comme Des Garçons, Azzedine Alaia e simili), ma uno spazio dove perdersi in uno shopping (o non shopping) lento, da godere con calma. Nel 1996 apre invece il design shop della galleria, con artisti quali Kris Ruhs, Damien Hirst e Yayoi Kusama, mentre nel 1998 arriva finalmente il bellissimo café e ristorante, che occupa l’intimo giardino interno, dove i tavolini sono immersi nell’alta vegetazione. Ultimo spazio e ciliegina sulla torta è poi la terrazza, aperta nel 2010: un vero e proprio giardino da cui guardare la Milano dei grattacieli, mentre gli uccellini cinguettano intorno.

Dove: Corso Como 10, Milano (Garibaldi) – Info: qui

 

L’ARABESQUE

“Un elaborato e fantasioso intreccio di fiori, foglie, frutti e, spesso, figure umane e animali”: questo è un’arabesque, particolare simbologia moresca, e questa è l’ispirazione da cui nasce L’Arabesque, voluto e ideato dalla stilista e collezionista Chichi Meroni nel 2010.

Ospitato sotto i portici di un edificio storico in Largo Augusto, è uno spazio poliedrico dove design, moda, cultura e cucina dialogano tra loro per celebrare il gusto senza tempo, quello che parte dalla storia ma vive nella contemporaneità.

Concept store a Milano: L'Arabesque
Concept store a Milano: L’Arabesque – © Agnese Capiferri

Giocando su bellezza e meraviglia, questo cult store di Milano si articola in quattro diverse realtà, tra loro complementari. La Design Gallery è perfetta per scovare pezzi di design europeo o scandinavo degli Anni ’50 e ’60: librerie, cabinet, sedie, e una notevole offerta d’illuminazione. Nel negozio di abbigliamento troverete invece la collezione del loro stesso marchio, anche in questo caso ispirata all’eleganza passata ma in chiave contemporanea, nonché una selezione di bijoux vintage e fragranze di marchi di Haute Parfumerie. L’adiacente libreria propone invece libri vintage, introvabili e fuori catalogo, e libri contemporanei di arte, design, moda e narrativa. A completare il quadro ci sono poi l’arabesque café, con i suoi piatti della tradizione, il cocktail bar, per colazioni e aperitivi, e l’Île de l’arabesque, sala riservata per eventi con menù a base di pesce.

Dove: Largo Augusto 10 / Largo Treves, Milano (San Babila) – Info: qui

TENOHA

Un concept store decisamente tematico, Tenoha porta il Giappone a Milano. Tutto qui è ispirato allo stile di vita giapponese e ai suoi rasserenanti principi del minimalismo, della semplicità, e della cura dei piccoli dettagli.

Ospitato in un luminoso ex edificio industriale degli anni 30, Tenoha dal 2018 ripropone in toto l’esperienza sensoriale dell’entrare in un tipico negozio giapponese, ma in via Vigevano. Lo store è un paradiso per gli amanti dello stile minimal e dei piccoli gadget lifestyle, quelli che non conoscevi ma di cui non puoi improvvisamente fare a meno. Nella grande stanza organizzata ordinatamente troverete tanti articoli per la casa e per la tavola in stile nipponico, come teiere tipiche, vassoi in bamboo, chopstick e posate in legno, bento box, tessili tradizionali, ciotole in ceramica e tanti vasi.

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Concept store a Milano: Tenoha – © Francesca Noè

Molto ampia è anche la selezione di articoli di cartoleria, colorati, curiosi e perfetti da regalare. Qui troverete anche una serie di indumenti e accessori di moda, tra cui splendide borse e montature per occhiali, e infine una selezione di prodotti beauty di marchi giapponesi. Altro pezzo forte dello store è anche la selezioni di libri dedicata alla cultura giapponese, dalla cucina al design, dall’illustrazione alla saggistica. Per finire gli acquisti in bellezza, c’è poi la parte di food market, con snack e bevande direttamente dal Sol Levante.

Tenoha è però anche (o soprattutto) l’amatissimo bar-ristorante, con i suoi posti a sedere nel delizioso dehors o nello spazio interno, arredato in stile giapponese ovviamente, con arredi minimali, tanto legno, tante piante e le protette nicchie dove sedersi in gruppo e sentirsi davvero a Tokyo per qualche ora. Qui riesce tutto bene: la colazione, con matcha, ginseng e torte del giorno; il pranzo, con le buone quanto belle bento box in legno; l’aperitivo, con cocktail giapponesi e street food nipponici; e infine la cena, con il suo menù che unisce proposte di street food con piatti tipici della cucina tradizionale. Se volete saperne di più, ve ne avevamo già parlato qui.

tenoha milano
Il ristorante da Tenoha Milano – © Francesca Noè

Oltre a questi due spazi principali, Tenoha è anche uno spazio di co-working, con postazioni flessibili o intere sale meeting disponibili, e uno spazio per eventi, utilizzato per sfilate, installazioni e presentazioni.

Dove: Via Vigevano 18, Milano (Porta Genova) – Orari: tutti i giorni, 9.30 – 21.30 – Info: qui

Se siete alla ricerca di regali di Natale date un’occhiata anche alla nostra selezione di oggetti per la casa artigianali, o a questi brand di gioielli, o alle nostre idee per regali di Natale personalizzati. E qui troverete tanti altri spunti per lo shopping a Milano.