Le Giornate del FAI arrivano due volte l’anno, un po’ come il cambio armadio. Vi avevamo consigliato di non perdere quelle di Primavera qui, e vi invitiamo a godervi le imminenti Giornate FAI d’Autunno il 12 e 13 ottobre. Sapientemente chiamato il weekend dedicato alla bellezza (italiana), questa due giorni di aperture straordinarie è un imperdibile invito da parte del Fondo Ambiente Italiano a riscoprire il patrimonio paesaggistico e culturale del nostro paese. Se come noi avete voglia di accettarlo, questo invito, ecco cosa vedere a Milano per le Giornate FAI d’Autunno 2019.

LE GIORNATE FAI D’AUTUNNO 2019

Sorelline più giovani della grande festa nazionale dedicata ai Beni Culturali svolta ogni primavera, le Giornate FAI d’Autunno sono arrivate in splendida forma all’ottava edizione. Anche quest’anno, il FAI aprirà al pubblico 700 luoghi sconosciuti e normalmente non visitabili, valorizzandoli e rendendoli accessibili a milioni di italiani appassionati, curiosi e sensibili verso il patrimonio d’arte e cultura dello stivale.

Se alle Giornate di Primavera si erano registrati 770mila visitatori, noi di AMP compresi, le Giornate d’Autunno si prospettano già un successo – anche grazie alla stretta connessione con il tema più che attuale della sostenibilità. Che arrivino poco dopo le manifestazioni di Fridays For Future è forse una coincidenza, ma non è certo casuale che il FAI centri queste giornate sulla tutela climatica. Al grido dello slogan ‘Ricordati di salvare l’Italia’, il FAI ci sta ricordando che difendere i tesori artistici e salvaguardare le risorse planetarie, in fondo, sono due aspetti di un unico grande piano per tenere in piedi ciò che di bello abbiamo intorno. Che se non si salva quello, cos’altro può importare?

Giornate FAI d'Autunno 2019
Giornate FAI d’Autunno 2019 – © fondoambiente.it

Noi, che adoriamo esplorare e sostenere il sostenibile, pensiamo sia un’occasione unica, e abbiamo selezionato per voi alcuni dei luoghi imperdibili in città e dintorni. Non si tratta dei beni FAI che sono aperti tutto l’anno e saranno gratuiti in queste due giornate, ma piuttosto di alcuni tra i centinaia di luoghi proprietà di enti e istituzioni pubbliche o private, che concederanno al FAI di aprire eccezionalmente per un weekend.

Seguiteci nelle Stories per vedere dove andremo e… Buona visita!

COSA VEDERE A MILANO DURANTE LE GIORNATE FAI D’AUTUNNO 2019

Palazzo Edison

Edison, partner di FAI, ci aveva già coinvolto nella sua avventura per la sostenibilità del patrimonio artistico italiano con una splendida visita a Villa Necchi Campiglio la scorsa primavera. Questa volta invece, è proprio Edison stessa ad aprirsi al pubblico, rendendo accessibile ai visitatori la sede aziendale di Foro Buonaparte, nota appunto come Palazzo Edison.

Costruito tra il 1891 e il 1892 su progetto dell’architetto Enrico Combi, il palazzo venne acquistato da Edison nel 1923. Con il suo stile tanto splendido e grandioso quanto razionale e moderato, l’edificio è oggi un luogo di storia e di fervente lavoro; uno spazio dove respirare il passato della più antica società energetica d’Europa, ma dove vederne tangibilmente anche il presente e il futuro.

Gli interni del palazzo ottocentesco vi accoglieranno con eleganti pavimenti e scaloni in marmo, fregi e decorazioni, balaustre in ferro battuto, soffitti decorati, vetrate a forma di cupola e persino una pittura murale raffigurante gli impianti idroelettrici disseminati su suolo italiano. Non perdete poi la Sala del Consiglio, dove troneggia un’imponente fontana la cui funzione, oltre che decorativa, era quella di assorbire il fumo dei tanti sigari e sigarette consumati durante le riunioni.

Se l’idea di fumare all’interno ci porta decisamente indietro nel tempo, la visita agli uffici di Edison vi catapulterà immediatamente nel presente, o forse nel futuro, dell’attività lavorativa. In linea con l’idea di Wellness at Work promossa da Edison, gli uffici sono stati voluti come un ambiente artificiale che riproducesse la complessità dell’ambiente naturale. Questo significa un interior design ispirato alla natura, pavimentazioni ecosostenibili che sembrano erbetta fresca, fogliame reale o artificiale, e, infine ma soprattutto, ‘La Pergola’, a.k.a. il sistema di illuminazione e acustica. Questa è la vera innovazione: un’illuminazione dinamica che riproduce la variabilità della luce naturale in un bosco, sollecitando così la vista dei dipendenti ad un continuo adattamento, proprio come nel mondo reale e naturale.

La visita di Palazzo Edison toccherà anche un altro fiore all’occhiello di quell’attenzione verso il benessere e la salute dei dipendenti: la Caffetteria Edison. Come una grande serra e giardino d’inverno su due livelli, è uno spazio accogliente e distensivo, aperto e collaborativo, dove poter fare pausette tra colleghi, pranzare, parlare di lavoro ma con un certo piglio casual. I dipendenti che non sono #TeamSchiscetta, qui possono anche trovare un menu pranzo con un’attenzione notevole alla qualità nutrizionale. Andate a curiosare e chissà mai che non vi ritroviate a fare application!

Dove: Foro Buonaparte 31, Milano (Cadorna) – Orari: Sabato 12 e domenica 13 ottobre, dalle 10.00 alle 17.30

Giornate FAI d'Autunno 2019: Palazzo Edison
Giornate FAI d’Autunno 2019: Palazzo Edison – © fondoambiente.it

Centrale Idroelettrica “Guido Semenza”

La Centrale Edison Spa “Guido Semenza” sarà aperta al pubblico per la prima volta durante le Giornate del FAI. Costruita nel 1917 e ancora oggi in funzione, questa storica centrale idroelettrica fu la terza ad essere realizzata sul fiume Adda, in particolare in prossimità della già presente diga di Robbiate, in provincia di Lecco, che permetteva di sfruttare il salto di 9 metri compiuto dall’acqua. La visita toccherà la storia e le particolarità della centrale, come il fatto che le turbine fossero immerse direttamente nell’acqua, senza l’aiuto di condotte.

Forse dighe e turbine non sono per tutti, ma è un’apertura affascinante per lo spaccato storico ed energetico che offre, soprattutto in un momento come questo dove ricavare energie alternative è fondamentale. Noi non ce la lasceremo scappare!

N.B. 1: l’apertura della Centrale Elettrica “Guido Semenza” sarà riservata agli iscritti FAI, ma ci piace segnalarla per tutti i tesserati o tutti quelli che avranno intenzione di tesserarsi nel weekend!

N.B. 2: l’accesso alla Centrale non è consentito agli animali, anche se al guinzaglio.

Dove: Via Alzaia Naviglio, Paderno d’Adda, Lecco – Orari: Domenica 13 ottobre, dalle 10.00 alle 17.00

Giornate FAI d'Autunno 2019: Centrale Idroelettrica "Guido Semenza"
Giornate FAI d’Autunno 2019: Centrale Idroelettrica “Guido Semenza” – © fondoambiente.it

Casa degli Artisti

La Casa degli Artisti, all’angolo tra Corso Garibaldi e Via Cazzaniga, ha riaperto da poco più di un mese, dopo un intenso lavoro di riqualificazione voluto dall’amministrazione comunale e gestito da cinque diverse realtà (private) associate. Questo storico centro del mecenatismo meneghino risale al 1909, quando i fratelli Bogani la fecero erigere come luogo ad uso esclusivo di scultori e pittori residenti a Brera. Dopo gli inizi come brillante centro di raccolta di studi e atelier, la Casa degli Artisti passò attraverso varie gestioni e occupazioni, perdendo il valore culturale con cui era stata creata.

Oggi, le cinque realtà che gestiscono il progetto e che comprendono artisti, organizzatori culturali, formatori, architetti e galleristi, hanno intenzione di restituire alla città uno spazio che diventi il centro di quello che accadrà a Milano, l’embrione delle sue produzioni artistiche e culturali. Lo stabile ha il fascino ‘grezzo’ tipico delle realtà malleabili e piene di opportunità future: spazi ariosi, immense vetrate, intonaco bianco, colonne di mattoni. Il piano terra accoglierà il pubblico con mostre ed eventi, oltre a un bookshop e un ristorante, mentre i due piani superiori saranno le vere residenze d’artista, grazie a 11 atelier modulabili.

Se amate gli spazi industrial-chic e l’idea di una casa laboratorio delle arti proprio in centro città, questa visita è per voi.

Dove: Via Tommaso da Cazzaniga 89/A, Milano (Moscova) – Orari: Sabato 12 e domenica 13 ottobre, dalle 10.00 alle 17.30

Casa degli Artisti
Giornate FAI d’Autunno 2019: Casa degli Artisti – © Filippo Ceredi

Rifugio Antiaereo

Questa è una visita un po’ delicata, ma che pensiamo possa valere davvero la pena. Perché in fondo i rifugi antiaerei sono quelle cose di cui leggiamo sui libri e vediamo nei film, ma probabilmente non abbiamo mai sperimentato in prima persona cosa si possa provare a trovarcisi dentro.

Questo rifugio antiaereo, costruito accanto all’edificio di proprietà di Metropolitana Milanese S.p.A., è un piccolo spazio di 67mq diviso in un anti ricovero (con gabinetto), tre stanze, e una piccola camera con uscita di sicurezza. Non consigliata ai più sensibili e claustrofobici, la visita vi farà ripercorrere uno dei momenti più bui della storia mondiale, lasciandovi con una nuova, e forse inaspettata consapevolezza.

N.B. 1: l’apertura del Rifugio Antiaereo sarà riservata agli iscritti FAI, ma ci piace segnalarla per tutti i tesserati o tutti quelli che avranno intenzione di tesserarsi nel weekend!

N.B. 2: per la criticità del luogo è obbligatorio l’uso di un casco e di scarpe antiscivolo. Per entrare occorre inchinarsi sotto un tubo che é alto 1 m circa. Si sconsiglia la visita a coloro che hanno problemi di claustrofobia.

Dove: Via Ascanio Sforza 91, Milano (Moscova) – Orari: Sabato 12 e domenica 13 ottobre, dalle 10.00 alle 16.30

Rifugio Antiaereo
Giornate FAI d’Autunno 2019: Rifugio Antiaereo – © fondoambiente.it

Fondazione Giangiacomo Feltrinelli

Inaugurato soltanto alla fine del 2016 ma già uno dei simboli riconosciuti dello skyline milanese, l’edificio sede della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli in viale Pasubio ha la vocazione di essere un luogo di incontro e confronto per la discussione dei più svariati temi che animano il dibattito contemporaneo. Un grande centro culturale urbano che parla ai cittadini e alle istituzioni del territorio.

La sua struttura lunga e stretta la conoscerete benissimo, ma forse non sapete per esempio che è stata ispirata dalle tipiche cascine della campagna lombarda, o forse non avete mai messo piede all’interno dei suoi spazi interattivi e ricreativi. Questa è una buona occasione. Dalla libreria Feltrinelli al pian terreno, agli uffici e le aule dei piani superiori, fino alla luminosa sala lettura della biblioteca all’ultimo piano, è tutto da scoprire.

Dove: Via Pasubio 5, Milano (Porta Nuova) – Orari: Sabato 12 ottobre, dalle 14.00 alle 17.00; domenica 13 ottobre, dalle 10.00 alle 17.00

Giornate FAI d'Autunno 2019: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli -
Giornate FAI d’Autunno 2019: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli – © herzogdemeuron.com

INFORMAZIONI PRATICHE SULLE GIORNATE FAI D’AUTUNNO 2019:

  • Tutti possono partecipare alle Giornate FAI. Tuttavia, alcuni luoghi saranno aperti soltanto agli iscritti (es. Centrale Idroelettrica ‘Guido Semenza’ e Rifugio Antiaereo)
  • È possibile iscriversi al FAI online o direttamente in loco durante le Giornate d’Autunno, presso uno dei punti gestiti dai volontari, diventando immediatamente tesserati FAI
  • L’ingresso ai luoghi aperti è gratuito, ma saranno presenti alcuni volontari FAI per chiedere a tutti un’offerta libera
  • Si consiglia un’offerta libera a partire da €3
  • La maggior parte dei luoghi aperti è visitabile senza prenotazione, mentre solo alcuni richiedono prenotazione telefonica
  • Tutte le info qui

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Questo post è stato sponsorizzato da Edison.