Milano si tinge di giallo e bianco, tappezzata di manifesti messi a disposizione degli street artist che potranno usarli come meglio credono. Annunciano che al Mudec, dal 21 novembre 2018 al 14 aprile 2019, verranno esposte (senza l’autorizzazione o l’approvazione dell’artista) 80 opere di Banksy, la maggior parte delle quali provenienti dalla Butterfly Art News Collection. Ecco le nostre impressioni sulla mostra di Banksy a Milano.

BANKSY A MILANO: AL MUDEC FINO AL 14 APRILE 2019

I miei sensi di ragno si affinano e la mattina dell’apertura mi fiondo al museo, insieme a un paio di gruppi di una ventina di visitatori. La prima sala è un po’ la doccia che ti fai prima di entrare in piscina, ed espone opere di artisti che hanno preceduto Banksy, che fanno da voce preparatoria al discorso sulla street art.

 

Mostra Banksy a Milano
Il manifesto della mostra di Banksy a Milano – © sito del Mudec

Da lì in poi la Butterfly Art News Collection, cha ha fornito le opere esposte, dà il meglio di sé: c’è il Flying Copper, Turf War, la serie sui ratti, la Regina Elisabetta con il volto di scimmia, e i famosi Love is in the Air e Girl with Red Balloon. C’è anche una sezione dedicata ai memorabilia e ai lavori trasversali alla street art realizzati da Banksy. Gianni Mercurio, il curatore, ha dato spazio anche a Dismaland, il parco di divertimenti reinventato dall’artista nel 2015.

mostra banksy a milano
Love is in the Air – @ Gloria Tomassini

Ho particolarmente apprezzato la docu-intervista a cura di Butterfly Art News, che offre un ottimo spaccato cronologico sullo sviluppo di Banksy, compreso il festival di Cans, il festival degli stencil organizzato nel 2008.

Grannies – © Gloria Tomassini

Tutto molto bello, ci sono anche le audio guide e un ambiente in cui vengono proiettati sui muri le opere di Banksy in giro per il mondo. Peccato, però, che l’evento ufficiale su Facebook non avesse in copertina un’opera di Banksy, ma di iHeart (suo collega canadese), dettaglio che mi ha dato uno dei principali spunti per questo articolo.

CON QUALE SPIRITO ANDARE ALLA MOSTRA DI BANKSY A MILANO?

Il lavoro di Banksy è un’azione di protesta e denuncia, un invito alla riflessione sociale più che arte nel senso ortodosso del termine. È per questo che è anonima e che a volte non è distinguibile dai lavori di altri artisti. Perché lo scopo, qui, è quello di creare un manifesto, di lanciare un allarme, non di comparire nelle sale ben illuminate dei musei.

mostra banksy a milano
Sales ends today, una delle opere esposte – © Gloria Tomassini

Quindi perché tanto clamore per un artista che vorrebbe restare invece in sordina, nelle notti che condivide solo con i ratti?

La street art appartiene alla strada, a chi vi incappa per sbaglio, allo smog. Le opere di deificazione di certi lavori (vedasi l’episodio a Napoli dell’opera di Banksy rinchiusa in una teca per proteggerla da vandali e intemperie, o questa mostra stessa) sono lusinghiere, sì. I messaggi di Banksy, però, sono lanciati per far ragionare chi li riceve e per scomparire alla stessa velocità con cui compaiono. Non per essere consumati in massa e applauditi.

Mostra banksy milano
Napalm – © Gloria Tomasssini

Che senso ha esporre opere di denuncia al consumismo e al capitalismo, se poi nello shop a fine mostra ci sono dozzine e dozzine di gingilli prodotti in serie? È vero, parte del ricavato delle vendite va in beneficienza. Ma siamo sicuri che non sarebbe stato possibile evitare di macchiarsi in questo modo dei peccati che l’artista stesso denuncia da decenni e fare comunque del bene al prossimo?

mostra banksy a milano
Turf War – © Gloria Tomassini

Il mio consiglio è quello di andare a vedere Banksy a Milano al Mudec, perché è una gran bella mostra. Fatelo, però, volgendo un occhio critico non all’aspetto artistico, bensì a quello sociale. Fermatevi davvero a ragionare su ciò che Banksy vuole denunciare di volta in volta. Perché il potere dei messaggi di strada non risiede negli orpelli stilistici, ma nella loro capacità di risuonare nella mente di chi li riceve.

INFORMAZIONI PRATICHE SU BANKSY A MILANO

  • Indirizzo:Mudec – Museo delle Culture – via Tortona 56, Milano
  • Orari di apertura: lunedì 10.30-19.30 – martedì / mercoledì / venerdì 09.30-19.30 – giovedì / sabato / domenica 9.30-22.30
  • Durata della visita: almeno un’ora
  • Stagione migliore: indifferente
  • Accesso: biglietto intero 16€, ridotto 14-26 anni e over 65 14€, ulteriori riduzioni per i più piccolini
  • Sito web: http://www.mudec.it/ita/banksy-mudec-milano/

Volete mangiare un boccone prima o dopo la mostra? Ecco i consigli su zona Tortona! Cercate altri consigli su cosa fare a Milano? Qui trovate alcune dritte! Se invece volete rimanere aggiornati sui prossimi eventi, date un’occhiata qui