Quante volte siamo usciti di casa per andare a mangiare fuori, per andare in quel negozio o a quell’evento? A ristoranti e negozi chiusi abbiamo riscoperto la città, i parchi, i palazzi. La bellezza di una passeggiata, anche senza andare in un posto preciso. Oggi vi consigliamo un itinerario per scoprire il centro di Milano a piedi, con qualche storia per conoscere qualcosa di nuovo e guardare la città con occhi diversi!
MILANO A PIEDI: IL CENTRO
MILANO A PIEDI: DAL DUOMO AL PALAZZO DI GIUSTIZIA – 2,6km, 32 minuti
Come prima passeggiata alla scoperta di Milano, abbiamo pensato al centro della città, visto ovviamente in una veste diversa dal solito. Come punto di partenza ci sembrava doveroso scegliere il Duomo. L’itinerario è lungo 2,6 km, percorribili in poco più di mezz’ora, ed è pensato per scoprire il centro di Milano a piedi, con lo sguardo rivolto verso curiosità e palazzi.
WALK OF FAME
Dal Duomo vi consigliamo di percorrere Corso Vittorio Emanuele per scoprire una chicca che in pochi conoscono, anche perché non è semplice da trovare. Per scovarla dovete raggiungere Largo Corsia dei Servi (girando dopo Foot Locker per intenderci), svoltare nella piazzetta e imbucarvi in una piccola galleria. Se avete sempre desiderato visitare Hollywood, qui ne avrete sicuramente un assaggio perché sotto ai vostri piedi si cela la “Walk of Fame” di Milano. Essa fu realizzata in occasione della Notte dei Telegatti nel 1992 per omaggiare i personaggi televisivi della stagione non solo con la celebre statuetta, ma anche lasciando l’impronta nel cemento. Tra i nomi troviamo celebrità sia internazionali, come Stallone e Schwarzenegger, sia italiane, come la coppia più famosa d’Italia: Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. Purtroppo questo omaggio è stato nel tempo abbandonato e addirittura parzialmente coperto dai ristoranti lì vicino.

TORRE VELASCA
Sbucate dalla galleria, girate leggermente a destra (come vi direbbe la voce di Google Maps) e imboccate Via Larga dirigendovi fino alla fine della via. A quel punto arriverete ai piedi di una delle opere più controverse e discusse di tutta l’architettura milanese: Torre Velasca. La Torre Velasca fu realizzata durante gli anni ’50 su progetto del gruppo BBPR, gruppo illustre di architetti che ha dato un grande contributo alla città. Fin dall’inizio quest’opera architettonica ha suscitato grandi critiche per il suo aspetto “brutale” che irrompe e, per alcuni disturba, l’armonia del centro storico. La copertura in cemento armato e gli sporgenti “puntoni”, a sorreggere la parte superiore, sono tutti elementi che rendono Torre Velasca uno dei capisaldi dell’architettura post-razionalista brutalista.

BASILICA DI SAN NAZARO IN BROLO
Spostiamoci più avanti rimanendo su Corso Italia e passando davanti alla chiesa di San Nazaro, già citata dal nostro amico Carlo Torre nel suo “Ritratto di Milano”. La Basilica di San Nazaro in Brolo fu fondata tra il 382 e 386 da Sant’Ambroeus, il che la rende una delle più antiche chiese di Milano. All’inizio era detta Basilica Apostolorum per le reliquie degli apostoli che vi giacevano, per poi assumere il nome di “in Brolo” per il Broletto Vecchio, quartiere dove appunto sorgeva la chiesa.

GIARDINI DELLA GUASTALLA
Svoltando a sinistra al primo incrocio, prendete Via Francesco Sforza e arrivate fino ai Giardini della Guastalla, situati dietro all’Università di Milano e a fianco dell’Ospedale Maggiore. Posto perfetto per fermarsi a leggere un buon libro o per godersi il sole (o per prendere da asporto il cibo in uno dei posti che vi consigliamo qui sotto), questo parco prende il nome dalla contessa di Guastalla (città emiliana) che, dopo esser rimasta vedova, si trasferì a Milano, dove fondò un collegio per le fanciulle senza dote per salvarle da un crudele destino. Al centro del Giardino si estende un “laghetto” che rende questo parco ancor più un’oasi di pace. Il laghetto in realtà è una peschiera risalente al ‘600, in pieno stile barocco; in origine l’acqua proveniva dal Naviglio, che passava proprio da qui. Proseguendo con le influenze barocche, il parco presenta un’edicola contenente uno stucco de la Maddalena assistita dagli angeli e un tempietto neoclassico.


SINAGOGA CENTRALE DI MILANO
Percorso tutto il parco e arrivati alla fine di questo angolo immerso nel verde, vi troverete davanti agli occhi la Sinagoga Centrale di Milano, il principale luogo di culto ebraico della città. In stile eclettico, l’edificio fu commissionato nel 1892 a Luca Beltrami (noto a Milano per la risistemazione de la Piazza della Scala e il restauro del Castello Sforzesco) dalla stessa comunità ebraica meneghina. La facciata monumentale è un vero gioiellino, con i suoi mosaici in azzurro e oro e le due ali laterali con finestre ad arco, anch’esse decorate. Nel 1943 un bombardamento colpì il tetto della sinagoga e causò la distruzione quasi completa dell’edificio: si salvò solo la facciata. La ricostruzione fu poi affidati ai due architetti Manfredo D’Urbino ed Eugenio Gentili Tedeschi.

PALAZZO DI GIUSTIZIA
Per raggiungere l’ultima tappa della nostra prima passeggiata dovrete semplicemente svoltare a sinistra su Via San Barnaba, fino a raggiungere Palazzo di Giustizia. Progetto di Marcello Piacentini, questo edificio è un perfetto esempio dello “Stile Novecento” con la sua straordinaria monumentalità e le sue forme pulite e lineari. Il Palazzo non è un’opera d’arte solo per il suo esterno, ma anche per il suo interno in cui sono conservate opere di grandi artisti milanesi – e non – come Carlo Carrà e Achille Funi.

Da qui avrete a disposizione molti tram e autobus per tornare a casa (12, 16, 19, 27, 60, 65, 73, 84) o potete approfittare dei servizi di mobilità condivisa di Milano.
DOVE FERMARSI A MANGIARE (O PRENDERE UN TAKE AWAY CON CALMA)
- CICIARÀ: trattoria contemporanea attenta alla sostenibilità, si mangia bene e si sta benissimo
- COLIBRÌ: caffè letterario in cui bere un caffè o fermarsi per un pranzo o un calice di vino
- EXIT: il chiosco all’aperto di Matias Perdomo, per mangiare all’aperto una cucina (quasi) stellata ma più pop
- YOKOHAMA: ottima cucina fusion innovativa, sushi ma non solo
- AL MERCATO: uno degli hamburger più buoni della città
- PIZZA AM: pizza buonissima in un ambiente folkloristico
DOVE PRENDERE UN TAKE AWAY VELOCE O QUALCOSA DI PASSAGGIO
- TRAFILATA: pasta fresca di qualità perfetta da asporto
- DUOMO KEBAP: uno dei nostri kebab preferiti, perfetto se volete mangiare una cosa veloce senza fermarvi
- AMMU: cannoli farciti al momento
- PAVÉ GELATI: imperdibile il gusto sbrisolona per uno dei gelati più buoni e davvero artigianali di Milano
- PAVÉ BREAK: panini, caffè, brioches e torte eccezionali
Se state cercando altri itinerari per scoprire Milano a piedi, ecco i nostri consigli! Nella sezione cultura del blog trovate altri spunti, come un giro al Monumentale o alla scoperta del parco di Porta Venezia. O ancora su cosa fare a Milano gratis!