“A Milano non c’è nulla da vedere”. Quante volte avete sentito questa frase? Vi assicuro che non c’è niente di più sbagliato. Milano non ha il fascino prepotente di Roma o Venezia, ma si svela poco a poco, soprattutto negli angoli più nascosti. Se volete approfittare dei giorni di festa per fare un giro, o desiderate una guida pronta all’uso quando parenti e amici vengono a trovarvi in città, questo articolo è per voi! Abbiamo cercato di condensare il meglio di Milano in quattro tappe, aggiungendo anche delle “estensioni” qualora abbiate un pochino più di tempo a disposizione o cerchiate spunti nuovi. Per ogni tappa, ovviamente, troverete dei consigli su dove mangiare per ogni momento della giornata. Siete pronti a scoprire cosa vedere a Milano in un giorno?
COSA VEDERE E DOVE MANGIARE A MILANO IN UN GIORNO
Milano in un giorno – TAPPA 1: Duomo, Galleria Vittorio Emanuele e Piazza della Scala
Iniziate la visita di Milano in un giorno dal suo punto più nevralgico e imponente: il Duomo, simbolo per eccellenza dello stile tardo-gotico all’italiana. Nonostante la sua importanza, spesso ci si passa davanti molto velocemente oppure ci si ferma solo per una foto, complice l’affollamento perenne della piazza. Io vi consiglio di prendervi il tempo per ammirarlo con attenzione, magari girandoci intorno, per notare la bellezza dei suoi marmi, delle guglie e dei pinnacoli, nonché delle moltissime sculture che lo decorano – alcune delle quali sono davvero curiose.

Dando le spalle al Duomo, sulla destra troverete l’ingresso per la celebre Galleria Vittorio Emanuele II, il “salotto di Milano”. Costruita nella seconda metà del 1800 in pieno stile neo-rinascimentale, mantiene ancora oggi intatto il fascino del lusso e dell’eleganza che l’ha sempre caratterizzata. Percorretela tutta, tra boutique di alta moda e locali storici, per arrivare in cinque minuti in Piazza della Scala, che deve il suo nome all’omonimo Teatro e sulla quale si affaccia anche Palazzo Marino, sede del Comune.

Estensioni:
- Visitare il Duomo all’interno (tutti i giorni dalle 8 alle 19, ingresso 3€) e all’esterno, con un giro sulle splendide Terrazze
- Godervi una delle mostre di Palazzo Reale (lunedì 14:30-19:30, martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9:30-19:30, giovedì e sabato 9:30-22:30; ingresso mostre 14€. Vi consiglio di acquistare i biglietti online)
- Visitare il Museo del Novecento all’interno del Palazzo dell’Arengario, per un tuffo nell’arte contemporanea e una vista speciale su Piazza del Duomo (lunedì 14:30-19:30, martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9:30-19:30, giovedì e sabato 9:30-22:30; ingresso 5€)
- Fare un tuffo nella Milano medievale passando per Piazza Mercanti
- Da Piazza della Scala, perdervi nel lusso passeggiando per via della Spiga e via Montenapoleone
- Prenotare una visita guidata al Teatro alla Scala
Colazione:
Dirigendovi verso seconda tappa, potete fermarvi per una pausa caffè super golosa da Baunilla, in Via Broletto, un paradiso per gli occhi e per la gola.
TAPPA 2: Brera e Garibaldi
Con una passeggiata di neanche dieci minuti da Piazza della Scala, arriverete in quello che è senza dubbio il quartiere più suggestivo di Milano: Brera. Perdetevi tra le sue vie e le sue piazze, non vi sembrerà nemmeno di trovarvi a Milano: i cortili nascosti e le strade lastricate lo rendono talmente romantico da essere soprannominato “il quartiere degli artisti”. Vi segnalo anche due chicche per lo shopping: Rigadritto, in via Brera 6, è una delle mie cartolerie preferite a Milano, mentre da La Zacca in via San Carpoforo troverete un vero angolo di Giappone con tantissime idee regalo.

Camminando altri 15 minuti, dirigetevi verso Piazza XXV aprile, sulla quale troneggia una delle sei porte storiche di Milano, Porta Garibaldi. Godetevi la passeggiata pedonale lungo Corso Como, una delle strade più vive di Milano, per arrivare fino a Piazza Gae Aulenti. Se Brera è il cuore storico di Milano, questa piazza rappresenta in pieno la versione moderna del capoluogo meneghino. Inaugurata nel 2012, ospita il grattacielo più alto d’italia, l’Unicredit Tower, oltre a diversi negozi e alle scenografiche fontane. Essendo sopraelevata rispetto alla strada, la piazza permette di godere della vista di molti luoghi simbolo della Milano Moderna, tra cui il Bosco Verticale, il Pirellone e Palazzo Lombardia.

Estensioni:
- Visitare la Pinacoteca di Brera, una delle collezioni d’arte più importanti d’Italia (martedì-domenica 8:30-19:15, ingresso 12€)
- Ammirare la bellezza della Biblioteca Braidense, un vero gioiello
- Godersi il silenzio e la natura all’interno dell’Orto Botanico di Brera
- Fare una passeggiata nella Biblioteca degli Alberi, il bellissimo parco di Porta Nuova
- Concedersi una visita alla Galleria Carla Sozzani da 10 Corso Como
- Fare una deviazione in via Paolo Sarpi, per scoprire la Chinatown di Milano
Pranzo:
Dopo tanto passeggiare, è il momento di concedervi una pausa! Per pranzo in questa zona avrete l’imbarazzo della scelta: dirigetevi da Shiki per provare una delle proposte giapponesi che ci sono piaciute di più ultimamente, oppure da Bomba di Niko Romito per un pranzo veloce e sfizioso. Se preferite un’alternativa più healthy, Boul & Co fa al caso vostro, mentre Pescaria è un indirizzo sicuro per panini di pesce super gustosi. Infine, se a Milano in un giorno non volete rinunciare alla cucina tipica, potete provare Da Martino (prenotando in anticipo), famoso per la sua grande cotoletta!
TAPPA 3: Arco della Pace, Parco Sempione e Castello Sforzesco
Dalla stazione di Porta Garibaldi, saltate sul tram 10 – o smaltite il pranzo con una passeggiata di circa venti minuti – per raggiungere l’Arco della Pace. Costruito nella prima metà del 1800 in stile neoclassico, l’arco trionfale di Milano fu dedicato alla pace raggiunta al Congresso di Vienna tra le nazioni europee. Dopo averne ammirato i bassorilievi, entrate all’interno di Parco Sempione, il polmone verde di Milano. Per attraversarlo tutto fino alla parte opposta ci vogliono circa dieci minuti, ma vi consiglio, tempo permettendo, di restarci un po’ di più, magari passando sul Ponte delle Sirenette o ammirando l’architettura Liberty dell’Acquario Civico di Milano.

La rigenerante camminata all’interno del Parco vi farà sbucare direttamente all’interno del Castello Sforzesco, uno dei simboli della città. Voluto nel 1400 da Francesco Sforza, Duca di Milano, ha avuto per secoli una funzione prettamente difensiva. Oggi il Castello ospita diversi musei, ma avendo un solo giorno a disposizione vi consiglio di fare un giro all’interno del cortile, aperto a tutti, per poi ripartire verso la prossima tappa.

Estensioni:
- Prenotare (con grandissimo anticipo) una visita al Cenacolo Vinciano, all’interno del refettorio della Chiesa di Santa Maria delle Grazie (martedì-domenica 8:15-19, ingresso 12€)
- Visitare la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore ed ammirare i suoi affreschi (martedì-domenica 9:30-19:30)
- Visitare la Basilica di Sant’Ambrogio, una delle più antiche chiese di Milano (lunedì-sabato 10-12:30 e 14:30-18, domenica 15-17)
- Scoprire il passato di Milano attraverso una visita al Cimitero Monumentale
Merenda:
Vi ha colto un’improvvisa voglia di dolci? Dirigetevi senza esitazioni da Caminadella Dolci prima della prossima tappa e lasciatevi incantare dal suo cortile vecchia Milano.

TAPPA 4: Colonne e Navigli
Vi consiglio di proseguire a piedi verso la quarta tappa, e per due motivi: oltre alla sosta da Caminadella Dolci, andando a piedi potrete deviare leggermente per percorrere un tratto all’interno delle Cinque Vie. Questo angolo nascosto della vecchia Milano, custodito all’interno dell’area delimitata da Via Santa Maria, Via Santa Maria Podone, Via Santa Maria Fulcorina, Via Bocchetto e Via del Bollo, è davvero suggestivo e tutto da scoprire.
La vostra passeggiata vi porterà in una ventina di minuti verso una delle zone più vivaci e frequentate di Milano, quella delle Colonne. Di fronte alla Basilica di San Lorenzo si ergono infatti le omonime sedici colonne in marmo, una delle pochissime testimonianze del periodo romano di Milano ad esserci giunte, ai piedi delle quali si radunano ogni sera centinaia di persone, soprattutto nel periodo estivo. Proseguite la passeggiata lungo Corso di Porta Ticinese, magari dedicandovi ad un po’ di sano shopping in uno dei numerosi negozietti alternativi presenti, per giungere in Piazza XXIV Maggio. Qui sarete colpiti immediatamente dalla Darsena, l’antico porto di Milano riaperto al pubblico in occasione di Expo 2015, dove è molto piacevole fermarsi per una birretta.

Supponendo che abbiate seguito il percorso, arriverete ai Navigli con il buio: decisamente il momento migliore per goderseli, soprattutto a Natale, quando si riempiono di mille lucine rendendo l’atmosfera quasi magica. Il primo Naviglio che incontrerete è il Naviglio Pavese, che parte dalla Darsena. Il Naviglio Grande è invece il più caratteristico dei due, caratterizzato da splendidi cortili e tantissimi locali in cui fare sosta.

Aperitivo/Cena:
Per mangiare in zona Navigli avrete davvero l’imbarazzo della scelta! Vi consigliamo caldamente di evitare gli aperitivi a buffet, la cui qualità lascia spesso a desiderare: qui vi proponiamo 5 aperitivi in zona con piattino, perfetti per lasciare spazio alla cena!
A tal proposito, una proposta fresca di apertura e perfetta per una serata conviviale è quella di Becho in via Savona. Desiderate una cena speciale – una cucina italiana contemporanea e ricercata? Percorrete il Naviglio Pavese per arrivare da Distreat, non ve ne pentirete. Volete provare la cucina milanese? Siete fortunati, perché la cotoletta di Osteria Conchetta è considerata una delle più buone di Milano – ma ricordatevi di prenotare!
Se avete ancora le forze, due cocktail bar in zona in cui andare a colpo sicuro per concludere la giornata in bellezza sono il Rita e il Mag.
Speriamo che questa guida vi sia utile per la vostra esplorazione di Milano in un giorno. Se cercate altri spunti su cosa vedere in città, andate a scoprire la nostra sezione dedicata! Qui invece trovate il la nostra pagina Instagram per tanti altri consigli.