Un po’ come quando suona l’ultima campanella di un sabato di primavera al liceo… con molte più paranoie, restrizioni, e ipocondrie, ma un pochino la sensazione di libertà è quella. Cerchiamo di non essere scaramantiche e sorridiamo e basta al pensiero di riprendere in mano questa rubrica: in una versione leggermente diversa, eccovi alcune idee su cosa fare a febbraio a Milano in zona gialla.

10 IDEE SU COSA FARE A MILANO IN ZONA GIALLA

Visitare una mostra

Quanto ci sono mancati i pomeriggi culturali a vedere mostre, lasciarci ispirare e conoscere qualcosa di nuovo? Per ricominciare con il botto non c’è che l’imbarazzo della scelta:

  • Enzo Mari in Triennale: curata da Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli, la mostra documenta oltre 60 anni di attività di uno dei più grandi autori e teorici del design italiano, scomparso proprio lo scorso ottobre. Fino al 18 aprile.
  • Tina Modotti al Mudec: mostra dedicata alla fotografa, attivista e attrice italiana dallo spirito libero, che con i suoi scatti reali e umani ha segnato la storia della fotografia contemporanea, intrecciando attività artistica con impegno politico e sociale. La data di apertura è in via di definizione, ma dovrebbe essere a brevissimo.
  • Margaret Bourke-White a Palazzo Reale: straordinaria retrospettiva su una delle figure più emblematiche del fotogiornalismo del Novecento e vera pioniera dell’immagine e dell’informazione. Ve ne avevamo già parlato ad ottobre ma la proposta è ancora valida, fino al 14 febbraio.
  • Aldo Rossi e Santi Caleca, Antonia Jannone Disegni di Architettura: mostra di disegni dell’architetto Aldo Rossi e di fotografie di alcune delle sue architetture realizzate dal fotografo Santi Caleca nel 1989, per il numero 3 di Terrazzo, la rivista di arte, design e architettura fondata da Ettore Sottsass e Barbara Radice. Fino al 26 febbraio.
Cosa fare a Milano in zona gialla: mostre da vedere
Mostra Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli; Mostra Aldo Rossi – Santi Caleca, Monumental Memento – © triennale.org e antoniajannone.it

Rimettere piede in un museo

Vi abbiamo proposto alcune mostre da non perdere, ma in realtà se avete voglia di tornare a immergervi nell’arte vi basterà guardarvi intorno e scegliere da quale dei rinomati musei milanesi volete ripartire. Magari tornerete in uno dei vostri preferiti, o magari prenderete questa nuova apertura come occasione per visitare proprio quello che avevate sempre lasciato indietro. Se avete bisogno di rinfrescare la memoria, ecco i 10 musei di Milano da non perdere. Ricordate però che mostre e musei sono aperti in settimana ma non nel weekend!

Partecipare a un brunch con musica

Il sabato in zona gialla (rafforzata) è perfetto per un brunch: vedi due o tre facce amiche, ti nutri, ti senti in festa dalle 12.00 alle 16.00, e torni a casa con la sensazione di aver fatto giornata. Nello spazio urban di Vapore 1928, locale poliedrico annesso alla Fabbrica del Vapore, si prova a tornare alla normalità con un brunch a base di tapas e musica. Ingresso con accredito e menù a 20€ a questo link. Oppure, se il brunch lo volete gestire e organizzare voi, date un’occhiata alle nostre proposte dei migliori brunch a Milano.

Curiosare in un mercatino second hand

Se anche a voi sono mancati i mercatini milanesi, state pronti a sorridere. Al grido anglo-italiano di Reuse & Ravana, il Remira Market di Katia e Virginia è un mercatino vintage e di seconda mano che promuove uno stile di vita eco-compatibile, invitandoci a ri-amare, ri-utilizzare, e ri-ciclare quello che già è in circolo nel mondo. Torna al giardino del Tempio del Futuro Perduto domenica 14 febbraio, con ingresso gratuito e contingentato, e tanti stand tra cui ravanare.

Cosa fare a Milano in zona gialla: Remira Market
Cosa fare a Milano in zona gialla: Remira Market – © profilo IG ufficiale

Supportare una nuova realtà creativa

In tempi così difficili, iniziare nuovi progetti è sempre ammirevole e merita tutto il nostro supporto. Se avete voglia di riprovare il brivido di quella cosa chiamata inaugurazione, passate da Porta Romana nel weekend dal 5 al 7 febbraio, e scoprite il nuovo studio tessile e showroom che la designer tessile Camilla Fasoli (di cui vi avevamo parlato in questo articolo su brand artigianali di oggetti per la casa) ha aperto insieme a Caliu Milano, brand di paralumi fatti a mano, sostenibili e personalizzabili. Tutte le info per l’inaugurazione le trovate sui loro rispettivi profili Instagram.

Continuare a godersi ottimi delivery serali

Tutto molto bello, tutto molto libero, ma il coprifuoco è ancora alle 22.00 e i locali chiudono ancora alle 18.00. Il delivery serale resta quindi un’ottima opzione per regalarsi cenette speciali, godersi la casa come abbiamo imparato a fare, e supportare i nostril locali preferiti. L’offerta è ampia, ottima, e a volte un po’ disorientante, ma noi abbiamo messo insieme per voi 20 delivery a Milano e in provincia per un’occasione speciale. E sappiamo che vi fiderete.

Tornare alle amate gite fuori porta

Non possiamo uscire dalla regione, ma che importa? La Lombardia offre tutte le gite fuori porta di cui abbiamo bisogno. Almeno per un pochino. Se volete verde e aria aperta, date un’occhiata a queste 10 passeggiate nella natura, mentre per laghi, ville e luoghi abbandonati, c’è la nostra perfetta compilation di 10 gite fuori porta da Milano.

Passeggiate in Lombardia nella natura: Lago Boscaccio nel Pargo Agricolo Milano Sud
Passeggiate in Lombardia nella natura: Lago Boscaccio nel Pargo Agricolo Milano Sud – © Flaminia Delicato

Passeggiare per la città

Forse di passeggiate ne avete fatte anche troppe, ma con questa ritrovata libertà girovagare per la città vorrà dire tornare a respirare la Milano che ci piace. E noi non ce la vogliamo perdere. Se ve la siete dimenticata un po’, potete giocare ai turisti e partire da questa guida a Milano in un giorno, o spulciare tra le nostre idee su cosa fare gratis a Milano. Se invece preferite perdervi tra quartieri, nuovi o conosciuti, già sapete che un giretto al villaggio di Via Lincoln è tra i nostri preferiti. Mentre se cercate un tour tematico, lasciatevi guidare dai palazzi della Milano liberty, o andate a caccia d’arte con una camminata alla scoperta della street art a Milano.

Navigli a Milano
Navigli a Milano – © Francesca Noè

Fare shopping Offline

Lo shopping online è stato uno dei pochi modi efficaci per coccolarsi un po’ nell’ultimo anno. Ed è andata benissimo così: il vostro guardaroba si è probabilmente riempito di cozy loungewear, e la vostra casa di vasi in ceramica, bastonicini di palo santo, e piante recapitate davanti alla porta. Ma la naturalezza del curiosare nei negozi fisici, del toccare, guardare, e provare… beh, quella ha tutta un’altra valenza. Per cui tornate a fare shopping in negozietti e boutique locali, vi farà bene. Potete iniziare da questi 5 bellissimi concept store, per una vera esperienza a tutto tondo, o buttarvi sulle mercerie, o le librerie, o ancora le profumerie. È tutto là fuori, e ci potete entrare, sì!

Pranzare fuori in tutti i posti che vi sono mancati

Ultimo punto, ma non certo per importanza. Tornare a pranzare fuori è sicuramente in cima alla vostra lista per questo riassaggio di libertà. Per cui fatelo, tanto e quanto potete. Tornate nei posti del cuore, tornate a sorridere ai gestori, tornate a rimpinzarvi di quello che più vi piace. Scegliete le vostre mete con cura, rispettate le regole e chi con esse lavora, e supportate una categoria che è stata colpita tanto quanto è amata. Potete prendere spunto da questi 10 locali a Milano da non perdere, o trovare tantissime idee nella sezione food del blog.

Cosa fare a Milano in zona gialla: Trattoria Mirta
Cosa fare a Milano in zona gialla: Trattoria Mirta – © Francesca Noè

Speriamo che queste idee su cosa fare a Milano in zona gialla vi abbiano fatto sorridere e restituito un po’ di energia. Se ne cercate altre, date un’occhiata a questi spunti su come vivere e scoprire Milano.