Appena ho qualche giorno libero, cerco sempre di partire e scoprire posti nuovi. Approfittando del lungo ponte di Pasqua/25 aprile, ci siamo goduti una splendida settimana tra Slovenia e Friuli Venezia Giulia, a cui dedicherò un articolo a parte. Qui trovate l’itinerario che ho costruito su cosa vedere in Slovenia in 5 giorni, con i luoghi secondo noi imperdibili, tra castelli, natura e cibo!
COSA VEDERE IN SLOVENIA IN 5 GIORNI: COSA SAPERE PRIMA DI PARTIRE
Vi lascio qualche consiglio per pianificare e godervi al meglio il vostro viaggio in Slovenia:
- per circolare in autostrada e superstrada in Slovenia avrete bisogno di acquistare la vinjeta, un bollino da esporre sull’auto che potete trovare nelle stazioni di servizio e nei bar poco prima del confine. La vinjeta è disponibile in diversi formati a seconda del vostro tempo di permanenza in Slovenia: settimanale (15€), mensile (30€) e annuale (110€). I controlli sulla vinjeta sono piuttosto frequenti – noi siamo stati fermati qualche chilometro dopo il confine.
- l’auto è indubbiamente il mezzo ideale per andare alla scoperta della Slovenia: le strade sono ben tenute, poco trafficate e anche guidare a Lubiana è piuttosto semplice. Le tappe possono però essere percorse anche in autobus o in treno, disponendo di qualche giorno in più e pianificando bene l’itinerario.
- la benzina costa molto meno che in Italia: approfittatene per fare il pieno prima di tornare!
- la domenica e i festivi i negozi e i supermercati sono chiusi: noi abbiamo trascorso a Lubiana la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, e non abbiamo trovato un solo supermercato aperto. Anche il sabato, la maggior parte dei negozi resta chiusa nel pomeriggio.
- come in molti paesi dell’est Europa, anche in Slovenia gli orari dei pasti sono leggermente diversi rispetto all’Italia: a cena, ad esempio, tenete conto che i ristoranti chiudono normalmente alle 22, per cui il consiglio è di prenotare per le 19/20 al massimo.
COSA VEDERE IN SLOVENIA – PRIMA TAPPA: POSTUMIA E CASTELLO DI PREDJAMA
COSA VEDERE DURANTE LA PRIMA TAPPA
La prima tappa del nostro viaggio, a circa 4 ore e 30 minuti di viaggio da Milano, è la cittadina di Postumia. Situata nell’altopiano del Carso, Postojna è famosa soprattutto per le due attrattive situate a pochissima distanza dal centro città: le grotte di Postumia e il Castello di Predjama.
Le Grotte di Postumia
Nonostante siano tra le più famose al mondo, le Grotte di Postumia hanno superato ampiamente le mie aspettative. Si tratta di un gigantesco complesso di caverne, cunicoli e corridoi lungo 24 km, scavato dal fiume Pivka due milioni di anni fa. La bellezza di questo luogo è davvero indescrivibile, soprattutto se si pensa a come l’acqua abbia potuto creare delle forme e sculture così spettacolari. Vi consiglio caldamente di prenotare il biglietto per la visita online con un certo anticipo: noi l’abbiamo fatto e, vista la coda lunghissima per fare i biglietti che abbiamo notato all’entrata, mai scelta fu più saggia! La visita dura un’ora e mezza e consente di percorrere, a piedi e con un trenino, circa 5 km del percorso totale.
Le visite si svolgono in gruppi, divisi per nazionalità, e le spiegazioni delle guide sono davvero esaustive e piacevoli. Verso la fine del percorso, avrete la possibilità di vedere alcuni esemplari di proteo, una specie di piccola salamandra cieca che vive nel buio totale. Vi consiglio di vestirvi adeguatamente per la visita – la temperatura all’interno delle grotte è sempre intorno ai 10° ed è, ovviamente, umidissimo.
Orari: aperte tutto l’anno, visite guidate ogni ora dalle 9 alle 17 da maggio a settembre, 3/6 visite al giorno da ottobre ad aprile – Biglietti: 25,8/27,9€ in bassa/alta stagione – Parcheggio: 5€ intera giornata – Info: qui.
Il castello di Predjama
A soli 9 km da Postumja, il Castello di Predjama offre un colpo d’occhio davvero incredibile: si tratta infatti di una fortezza letteralmente costruita nella roccia, presso l’imboccatura di una caverna. Vi consiglio di noleggiare l’audioguida, soprattutto per conoscere la curiosa storia del luogo e per guidarvi nel labirinto di stanze, gradini e grotte. Oltre ad essere unico per la posizione in cui è costruito, il Castello vanta un’altra particolarità: sotto di esso si estende una lunghissima grotta, visitabile da maggio a settembre (d’inverno ospita una colonia di pipistrelli). Se desiderate visitare il Castello in abbinamento alle Grotte, valutate la possibilità di acquistare il biglietto combinato (35,7/38,5€ in bassa/alta stagione) che vi permetterà di risparmiare su entrambe le attrazioni.

Orari: 10-16 (novembre-marzo), 10-17 (aprile e ottobre), 9-18 (maggio, giugno e settembre), 9-19 (luglio e agosto) – Biglietti: 13,8/14,9€ in bassa/alta stagione – Parcheggio: gratuito – Info: qui.
DOVE MANGIARE A POSTUMIA, DURANTE LA PRIMA TAPPA
Mangiare nel complesso delle Grotte di Postumia è estremamente costoso: trattandosi di un luogo piuttosto turistico, i locali si somigliano tutti ed il cibo non è memorabile. Se potete, vi consiglio di mangiare a Postumia città: noi abbiamo cenato da Storja Pod Stopnicami, una gostilna (un po’ la nostra trattoria) tradizionale ma piuttosto ricercata, con un menu prevalentemente a base di carne. Preventivate una spesa di circa 35€ a testa: non poco, per gli standard sloveni, ma giustificati dall’ambiente accogliente e dalla qualità dei piatti.

A circa 30 minuti da Postumia si trova invece un’altra trattoria, la Gostilna Podfavorz, che ci è stata caldamente raccomandata ma che non siamo riusciti a provare.
DOVE DORMIRE DURANTE LA PRIMA TAPPA
Le Grotte di Postumia e il Castello di Predjama possono essere visitati tranquillamente in giornata facendo base a Lubiana ma se, come noi, desiderate fermarvi a dormire a Postumia, vi consiglio l’Hotel Center: economico, pulito e con parcheggio gratuito. Colazione molto buona, prevalentemente salata – cosa che in Slovenia è piuttosto comune.
COSA VEDERE IN SLOVENIA – SECONDA TAPPA: LUBIANA
COSA VEDERE A LUBIANA
La seconda tappa del nostro viaggio, a 40 minuti di macchina da Postumia, è la verdissima capitale della Slovenia: Ljubljana. La prima impressione è quella di una città estremamente rilassata e molto giovane, con un grazioso centro storico e animata dai tantissimi bar sul fiume. Vi consiglio di preventivare tre giorni/due notti da trascorrere in città in modo da avere la possibilità di esplorarla in modo approfondito.
Il centro di Lubiana
Il centro di Lubiana è relativamente piccolo e chiuso al traffico, quindi è perfetto da percorrere a piedi. La parte più antica della città è situata sulla sponda orientale del fiume Ljubljanica. Partite dalla prima piazza della città vecchia, Mestni trg, ed iniziate a perdervi tra le viuzze ricche di fascino per arrivare fino a Stari trg con le sue casette medievali. Poco più su rispetto alla città vecchia, visitate la Cattedrale di San Nicola (aperta dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18), la chiesa più importante di Lubiana, risalente al 1700.

Prešernov trg è la piazza di collegamento tra le due anime della città e, da essa, si dipana uno dei simboli di Lubiana: il Triplice Ponte. Una curiosità: fino al 1929, questo ponte era semplicissimo, a campata unica; fu il più famoso architetto sloveno, Plečnik, ad aggiungere e decorare i due ponti laterali, rendendolo celebre e unico nel suo genere.

Nella parte occidentale della città, non perdetevi una passeggiata lungo Miklošičeva cesta: la parte meridionale di questa lunga via è un susseguirsi di splendidi edifici in stile secessionista, tra cui l’ex Banca Cooperativa, l’ex Banca di Credito Popolare e il Grand Hotel Union, l’albergo più lussuoso di Lubiana.

Continuando l’esplorazione della parte occidentale della città, una splendida chicca da visitare è la Biblioteca Nazionale e Universitaria, capolavoro di Plečnik; la bellissima Sala di Lettura è visitabile il sabato pomeriggio dalle 14:30 alle 18 (5€), mentre il resto degli spazi è aperto anche durante la settimana. La piazza più importante di questo lato della città è la bellissima Kongresni trg: uno splendido spazio aperto sovrastato dal Castello di Lubiana, su cui si affaccia, tra gli altri, l’edificio che ospita l’Università di Lubiana.

il Castello di Lubiana
Dalla collina sulla quale è costruito, il Castello sovrasta l’intera città. Per visitare il simbolo di Lubiana, vi consigliamo di prendere la graziosa funicolare all’andata (2,2/4€ solo andata/andata e ritorno) e di scendere invece a piedi al ritorno, lungo uno dei tre sentieri che si snodano dalla collina. Il complesso del castello, per la maggior parte risalente al 1500, è ad accesso libero. Alcuni siti come la Torre di Guardia e la Cappella di San Giorgio sono invece a pagamento. La visita merita soprattutto perchè dalla Torre e dai bastioni potrete godere di alcune delle viste più belle su tutta Lubiana. Una delle torri del castello ospita invece lo splendido ristorante Strelec, perfetto per un’occasione speciale.
Orari: 10-18 (gennaio, febbraio, marzo e novembre), 9-20 (aprile, maggio e ottobre), 9-21 (da giugno a settembre), 10-20 (dicembre) – Biglietti: 10/13€ senza/con funicolare – Info: qui.
Metelkova
A nord rispetto al centro, ma raggiungibile tranquillamente con una passeggiata, questo centro culturale (molto) alternativo è perfetto se siete appassionati di street art. Nato dallo squat all’interno di un ex caserma, ospita concerti, dj set, performance artistiche e mostre, perfetti per una serata diversa – date un’occhiata alla programmazione del Gala Hala prima di partire. Noi siamo tornati anche di giorno, in modo da poter ammirare le tantissime opere di street art che decorano gli edifici, tuttora abitati. Se l’atmosfera del luogo vi incuriosisce e desiderate fermarvi a dormire, all’interno del complesso è situato il Celica, un ostello di design ospitato all’interno di una ex prigione.

DOVE MANGIARE A LUBIANA
La fantastica colazione da Le petit cafè è un modo perfetto per iniziare la giornata a Lubiana. Questo bar, perfetto anche per il brunch, propone tantissime opzioni, sia dolci che salate, ed ha un piacevolissimo dehors.

Per pranzo, non perdetevi una delle specialità slovene: la Kranjska klobasa, una salsiccia che vi consiglio di provare da Klobasarna. Questo minuscolo locale nel cuore della città vecchia la propone in versione street food, da gustare nei tavolini esterni durante la bella stagione. Dopo pranzo, lasciate un po’ di spazio per il gelato: quello che ho provato alla gelateria Romantika ha ben poco da invidiare a moltissime gelaterie di Milano.
A cena, oltre allo splendido Strelec, vi segnalo due indirizzi. Spajza, una trattoria con un’atmosfera casalinga e molto intima, in cui gustare piatti della tradizione slovena rivisitati in chiave più moderna con una spesa di circa 35€ a testa. Se preferite qualcosa di più informale, Sarajevo ’84 è un locale che propone piatti della cucina balcanica super abbondanti e davvero gustosi. In due, abbiamo provato il piatto Sarajevo (grigliata di carne, pane bosniaco e fagioli), spendendo circa 30€ ed uscendo sazi e soddisfatti. In generale, per cenare a Lubiana, vi consiglio sempre di prenotare con anticipo.

Avete voglia di un aperitivo o di bere qualcosa dopo cena? Io ho adorato sia il Tozd, con il suo arredamento vintage – che è anche in vendita – e il Pritličje, perfetto per una birra seduti ad uno dei tavolini che si affacciano su Mestni trg.
DOVE DORMIRE A LUBIANA
Muovendovi in macchina, avrete la necessità di un alloggio che includa il parcheggio, anche perchè il centro di Lubiana è completamente pedonale. In generale, Lubiana è piccola e, a meno che scegliate quartieri estremamente periferici, sarete sempre a brevissima distanza dalle attrazioni principali. Noi abbiamo preferito prenotare una casa su Airbnb in modo da essere più autonomi ed immergerci nella cultura locale, e siamo stati molto fortunati. L’appartamento (qui il link) è molto accogliente, pulito e comodissimo per visitare la città. C’è tutto l’occorrente per soggiorni anche lunghi e il parcheggio privato all’interno del cortile è davvero super comodo.
COSA VEDERE IN SLOVENIA – TERZA TAPPA: LAGO DI BLED
COSA VEDERE AL LAGO DI BLED
Avevo molte aspettative prima di visitare Bled, e posso dire di non esserne rimasta delusa. Lo splendido lago, il castello medievale sulla roccia e la chiesa sull’isolotto sono la cornice di un paesaggio da cartolina. Anche in una giornata uggiosa, siamo riusciti a goderci la visita al meglio, complice anche il bellissimo albergo dove abbiamo soggiornato.
Per iniziare la visita, imbarcatevi su una delle pletna in partenza da Mlino o dal porticciolo di Bled. Una traversata di 15 minuti su una di queste imbarcazioni tipiche vi condurrà sull’Isola di Bled, un puntino di terra su cui sorgono una chiesa, un museo e un bar. Per visitarla avrete circa mezz’ora, ma la vera bellezza è soprattutto il viaggio per raggiungerla.

Il Castello di Bled, che domina il lago dal suo sperone roccioso, sembra davvero fiabesco. Raggiungibile a piedi, ospita un museo che ripercorre la storia del lago anche se a meritare, a mio parere, è solo la splendida vista che si ammira una volta arrivati in cima. Il moderno Castle Restaurant, situato all’interno del castello, serve una cucina piuttosto ricercata ad un prezzo alto, giustificato dalla stupenda terrazza e dal fatto che non dovrete pagare l’ingresso al castello (11€).
Se amate il contatto con la natura e lo sport, a Bled avrete infinite possibilità: dalla passeggiata intorno al lago ad escursioni più strutturate, dal nuoto (il lago è balneabile) al rafting, fino all’arrampicata su roccia.
DOVE MANGIARE AL LAGO DI BLED
Oltre che per il lago, Bled è famosa per la kremna rezina. È una specie di dolcissima nuvola formata da due strati di pasta sfoglia con crema alla vaniglia e panna. Noi vi consigliamo di provarla alla Slaščičarna Zima, che si dice l’abbia inventata. Il Grajska Plaza propone una buona cucina in una bellissima terrazza sul lago ed è perfetto anche per pranzo. A cena, da maggio a settembre, prenotate invece alla Penzion Berc: leggermente defilata rispetto al centro di Bled, cucina ricercata e uno spazio esterno stupendo. Sulla strada tra Bled e Lubiana, non perdetevi la Gostilna Kristof.
DOVE DORMIRE AL LAGO DI BLED
Bled è a pochissima distanza da Lubiana e può essere visitata tranquillamente in giornata ma, anche se non sceglierete un viaggio itinerante, vale la pena di fermarsi a dormire anche solo per lo splendido Garden Village. Il concetto di glamping, o campeggio di lusso, è perfettamente incarnato in questo resort immerso nella natura. Potrete dormire in tende sul fiume, in una casa sull’albero o in una delle splendide tende glamping – dove abbiamo soggiornato noi.

La tenda è davvero spaziosa, potendo ospitare comodamente fino a quattro persone, curata in ogni dettaglio e garantisce una privacy pressochè totale. Immergersi nella vasca idromassaggio di legno all’aperto, sotto le stelle, è stato davvero magico. È sicuramente un soggiorno costoso, ma con un occhio di riguardo al resto del budget e prenotando con parecchio anticipo vi garantirete un’esperienza indimenticabile.

Spero di avervi fatto venire un po’ di voglia di visitare questo stupendo paese, con questa guida su cosa vedere in Slovenia! Se cercate altre ispirazioni per i vostri viaggi o per le gite fuori porta, cliccate qui e qui.