Il mondo della skincare è affascinante e pieno di possibilità. Esistono prodotti per qualsiasi tipo di pelle e di necessità, ma diciamocelo: può essere (o sembrare) davvero complicato destreggiarcisi, specialmente per chi è alle prime armi! In questo articolo vi darò una mano a capire quali sono gli step base per una skincare routine per iniziare a prendersi cura della propria pelle e cercherò di rispondere ad alcuni dei dubbi più comuni legati al mondo della skincare per principianti.

SKINCARE PER PRINCIPIANTI: GLI STEP BASE PER PRENDERSI CURA DELLA PROPRIA PELLE

COSA CERCHI IN QUESTO ARTICOLO?

Ho chiesto aiuto al meraviglioso team di A Milano Puoi chiedendo alle ragazze, che sono quasi tutte delle novelline in fatto di skincare, di farmi tutte le domande che gli venivano in mente, così da poter provare a risolvere alcuni dei loro dubbi. Temo di aver aperto il vaso di Pandora, perché la nostra chat è letteralmente esplosa! Ecco cosa mi hanno chiesto:

skincare per principianti
Skincare per principianti: le domande sul nostro gruppo!
skincare routine
Skincare per principianti: le domande sul nostro gruppo!

CARLOTTA: “Come faccio a capire che tipo di pelle ho? Secondo me non è così scontato, io non l’ho ancora capito!”

Se volete capire che tipo di pelle avete ci sono diversi brand che offrono consulenze e analisi della pelle in maniera completamente gratuita nelle loro boutique, come per esempio Evita Cosmetic, Caudalie, Kiehl’s e Dermalogica. Se non ve la sentite di prendere appuntamento nei negozi fisici c’è comunque un test casalingo molto semplice che potete fare per iniziare a farvi un’idea di che tipo di pelle abbiate. Al mattino, lavate il viso con un detergente delicato e poi non applicate assolutamente nulla, lasciate passare alcune ore e osservate come si comporta la vostra pelle.

  • Sensazione di pelle asciutta e che tira = pelle secca.
  • Pelle in uno stato di comfort, non particolarmente secca e non particolarmente lucida = pelle normale.
  • Lucidità in alcune zone del viso (tipicamente fronte, naso e mento) e pelle normale o che tira in altre zone = pelle mista.
  • Pelle lucida su tutto il viso = pelle grassa.

Naturalmente queste sono delle generalizzazioni: teniamo a mente che la nostra pelle cambia continuamente, per questo non sono una grande fan di questa categorizzazione dei tipi di pelle. Ci sono tantissimi fattori che incidono sulla nostra pelle, come per esempio il clima e la stagione, il luogo in cui viviamo e le nostre abitudini. È quindi importantissimo imparare ad ascoltarla per capire di cosa ha più bisogno in ogni momento.

MARISOL: “Quali sono i passaggi davvero necessari da fare? Il famoso minimo indispensabile per creare una skincare routine, per capirci.”

Per mantenere una pelle sana è importante tenerla pulita, idratata e protetta. Una buona skincare per principianti può essere composta anche solo da tre step: detergente, idratante e protezione solare. Gli altri passaggi sono facoltativi e servono per trattare la pelle e combattere determinate problematiche specifiche.

Ecco come potete strutturare la vostra super basic skincare routine per il mattino e per la sera:

Skincare per principianti: routine mattino e sera
Skincare per principianti: skincare routine mattino & sera – © Federica Messa

SARA: “Devo per forza lavare il viso con un detergente al mattino o è sufficiente sciacquarsi con un po’ d’acqua?” 

Il bello della skincare è che di obbligatorio non c’è davvero nulla – tranne l’utilizzo della protezione solare, su questo non transigo! Alcuni tipi di pelle, come quelle più secche e/o più sensibili, possono non aver bisogno di essere deterse anche al mattino. Se quando ti svegli al mattino la tua pelle ti sembra in uno stato di comfort e non la senti particolarmente unta, non è necessario utilizzare un detergente: puoi tranquillamente sciacquare il viso con un po’ d’acqua e poi passare subito alla tua crema e al tuo SPF. Se invece senti la pelle appesantita o la vedi lucida puoi usare un detergente delicato e poi procedere con il resto della tua routine.

CLAUDIA: “Come funziona la doppia detersione? Ha senso usare un detergente oleoso, rimuoverlo con un dischetto e poi usare l’acqua micellare?”

La doppia detersione è un metodo di detersione profonda della pelle che prevede l’utilizzo di due detergenti diversi uno dopo l’altro. Il primo detergente, a base oleosa come un olio struccante o un balsamo, serve a sciogliere dal nostro viso il make-up e la protezione solare. Il detergente schiumogeno che viene utilizzato subito dopo serve a pulire la pelle da polvere, sudore, sporcizia e sebo in eccesso. Io personalmente sono una grandissima fan di questo metodo di detersione e lo consiglio sempre per la skincare routine per principianti – ma non solo – serale!

Utilizzare un detergente oleoso, rimuoverlo con un dischetto e poi usare l’acqua micellare non ha senso perché di fatto stai usando due struccanti uno dopo l’altro, invece che uno struccante e un detergente. Scegli tra il detergente oleoso e l’acqua micellare il prodotto con cui ti trovi meglio e poi procedi con un detergente delicato.

Routine doppia detersion
Skincare per principianti: la doppia detersione – © Federica Messa

VITTORIA:“C’è davvero differenza tra crema giorno e crema notte? Se trovo un prodotto con cui mi trovo bene, posso usarlo sia al mattino che alla sera?”

La differenza tra creme giorno e creme notte spesso sta negli ingredienti che contengono. Una crema notte che contiene ingredienti attivi come acidi esfolianti o retinolo potrebbe non essere adatta ad essere utilizzata di giorno. Al contrario, usare alla sera una crema giorno che contiene un fattore di protezione solare non avrebbe senso. Se però utilizzate una crema basica che ha come uniche funzioni quelle di idratare e/o lenire la pelle potete tranquillamente usarla sia al mattino che alla sera!

NAZARENA: “Gli step della skincare routine variano in basi ai diversi tipi di pelle o sono uguali per tutti?

Gli step in sé non cambiano: una pelle grassa, per esempio, ha bisogno di idratazione tanto quanto una pelle secca – anche se spesso si pensa che non sia così. Quello che cambia è il tipo di prodotti che è consigliato utilizzare. Chi ha la pelle più secca tenderà a trarre più beneficio da prodotti dalla consistenza più ricca e cremosa, mentre chi ha la pelle grassa si troverà probabilmente meglio con prodotti più leggeri. Allo stesso modo, tipi di pelle diversi avranno naturalmente bisogno di ingredienti diversi. Per questo è importante imparare ad ascoltare le necessità della nostra pelle. Approfondiremo l’argomento più avanti, perché c’è davvero tanto da dire quando si parla di ingredienti!

Skincare per principianti: le tipologie di prodotti – © Federica Messa

FRANCESCA: “Ogni quanto posso fare maschere e/o scrub senza rischiare di stressare troppo la pelle? In quale passaggio della skincare routine devo inserirli?”

Maschere a risciacquo e scrub vanno applicati subito dopo aver deterso il viso, prima di passare a eventuali sieri o alla crema idratante. La frequenza di utilizzo delle maschere dipende sicuramente dal tipo di trattamento che scegli e dal tuo tipo di pelle. Se per esempio hai una pelle abbastanza secca, potresti fare una maschera idratante anche 2 o 3 volte a settimana; ti sconsiglierei invece di esagerare con le maschere purificanti che potrebbero stressare la tua pelle. Per chi parte da zero fare una maschera a settimana può già essere più che sufficiente.

Un po’ più spinoso per quanto mi riguarda è l’argomento scrub per il viso, di cui non sono una grandissima fan. Il mio consiglio è quello di evitare trattamenti aggressivi che contengono gusci di frutta secca o altre particelle troppo grosse e di favorire scrub delicati, con particelle piccoli e solubili che si dissolvono quando massaggiate sul viso. Anche in questo caso vi suggerirei di non esagerare e di limitarne l’uso a un paio di volte al mese!

Skincare per principianti: maschere e scrub
Skincare per principianti: le maschere – © Federica Messa

AGNESE: “Gli esfolianti chimici sono meglio di quelli di fisici? Come iniziare a introdurli nella propria routine?”

Non direi che l’uno è meglio dell’altro, è sicuramente una questione di gusto personale e di necessità. Personalmente preferisco di gran lunga gli esfolianti chimici a quelli fisici. Mentre gli esfolianti fisici agiscono esclusivamente sullo strato superiore della nostra pelle rimuovendo le cellule morte, risultando a volte aggressivi, quelli chimici fanno un lavoro più lento e delicato stimolando il naturale rinnovamento cellulare. Per chi parte da zero è in ogni caso fondamentale inserirli nella propria routine con un minimo di cautela. Potete iniziare usandoli una volta a settimana e scegliendo un prodotto con una bassa concentrazione attivi e aumentare piano piano la frequenza di utilizzo, osservando le reazioni della propria pelle. Se siete in dubbio su quale esfoliante chimico possa essere più adatto a voi consultate il vostro dermatologo o la vostra estetista. Ricordatevi inoltre che quando esfoliate la pelle è ancora più importante che usiate una protezione solare con SPF30 o superiore!

ARIANNA: “Cos’è un siero? A cosa serve? In che punto della routine lo devo inserire?”

Arianna mi ha dato un bel da fare, queste sono solo alcune delle mille domande che mi ha fatto!

Un siero è un trattamento concentrato che ha lo scopo di fornire alla nostra pelle ingredienti specifici di cui ha bisogno per risolvere eventuali problematiche. Può essere utilizzato dopo la detersione e prima della crema idratante e ne esistono davvero un milione di tipi diversi. La loro formula leggera fa sì che la nostra pelle li assorba facilmente fornendoci un’altissima concentrazione di ingredienti attivi. Se avete già preso un pochino di confidenza con il mondo della skincare per principianti e con gli step base, il prossimo prodotto da inserire nella vostra routine è sicuramente un buon siero.

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Skincare per principianti: i sieri – © Federica Messa

FLAMINIA: “Il contorno occhi è veramente necessario? Lo devo usare tutti i giorni?”

Voci di corridoio suggeriscono che le creme occhi non siano altro che normali creme messe in barattoli più piccoli ad un prezzo gonfiato. Non so se sia vero, quello che so è che la zona del contorno occhi è estremamente delicata perché la pelle di questa zona è più sottile rispetto al resto del nostro viso, e per questo motivo va trattata con estrema attenzione. Io personalmente preferisco spendere qualche soldino in più e utilizzare un prodotto pensato specificatamente per questa zona visto che è così delicata e sensibile.

Anche in questo caso ne esistono di diversi tipi, con diversi ingredienti, per rispondere a diverse problematiche (borse, occhiaie, secchezza, segni del tempo ecc.). Non fanno miracoli ma possono sicuramente aiutare molto! Ogni quanto usare il contorno occhi è una scelta che puoi fare tu in base alle condizioni della tua pelle: se non ne senti la necessità non devi per forza usarlo tutti i giorni.

Skincare per principianti: contorno occhi
Skincare per principianti: il contorno occhi – © Federica Messa

EMMA: “Come faccio a trovare prodotti adatti alla mia pelle (grassa) senza andare a caso e rischiare di buttare via soldi?”

Vorrei che esistesse una formula magica per aiutare ognuno di noi ad individuare i prodotti perfetti per la nostra pelle, ma purtroppo non c’è. Mi dispiace darvi questa “brutta” notizia, ma l’unico modo per sapere davvero se un prodotto fa al caso vostro… è provarlo! La buona notizia è che farlo può essere super divertente! In tantissimi casi e con la maggior parte degli ingredienti, per vedere dei risultati concreti sulla nostra pelle possono volerci diverse settimane. È quindi importantissimo essere costanti e non demoralizzarsi se dopo i primi utilizzi ci sembra che non stia succedendo nulla. Con un po’ di pazienza i risultati arriveranno.

Speriamo che questo Q&A dedicato alla skincare per principianti vi sia piaciuto! Se avete altre domande riguardo alle basi della skincare routine, lasciatecele nei commenti! o su Instagram di AMP o di Federica. In attesa dei prossimi approfondimenti, date un’occhiata alla nostra sezione beauty.