Tel Chi è uno di quei nuovi posticini aperti dalla mattina alla sera, polivalenti e perfetti per ogni occasione. Dispensano qualità e sorrisi, sono versatili, freschi, giovani. Noi l’abbiamo provato a cena, ecco tutti i dettagli.
Siamo stati invitati e quando abbiamo ricevuto l’invito eravamo felicissimi, perchè era uno dei posti che volevamo provare: ci sembrava un locale sincero, curato, con una proposta interessante e senza esagerazione nel prezzo. Ed è stato proprio così! Tel Chi apre presto in settimana per la colazione, la domenica fa il brunch, a pranzo lavora tantissimo (anche grazie agli uffici di Prada, proprio di fronte), mentre a cena l’atmosfera è molto più rilassata: noi abbiamo provato la formula degustazione, che permette di scegliere tre piatti a testa dal menu a 20€ – a parte solo bevande e coperto. È possibile anche ordinare i piatti alla carta, ma trovo la formula “degustazione” estremamente allettante e conveniente, perchè ti lascia la libertà di scegliere appunto proprio dalla carta qualsiasi piatto tu preferisca senza sorprese sul conto.




Nel menu sono presenti tre antipasti, tre primi, tre secondi e tre dolci: uno a base di carne, uno di pesce e uno vegano. Già qui si capisce la contemporaneità della cucina di Tel Chi: pochi piatti ma attenti a tutte le esigenze, per non scontentare nessuno e garantire prodotti freschissimi e di alta qualità. Noi abbiamo scelto la combinazione antipasto, primo e dolce: tutto pesce io, tutta carne Nahuel.


La mia tartare di salmone era morbidissima e delicata, con la mouse di avocado che accompagnava il pesce con una consistenza perfetta, che non crea contrasti. Era fresca e saporita. Anche Nahuel è rimasto estremamente contento della sua tartare di carne, anche grazie alla maionese piccantina. Passiamo poi ai primi: buoni i miei gnocchetti al pesto con dadolata di tonno fresco e gamberi (dei veri pezzi di pesce, con un sapore ben distinto dal sugo), ma ancor meglio la cacio e pepe di Nahuel. Da Tel Chi, infatti, c’è l’aggiunta di crema di guanciale – che con questa consistenza non crea contrasto in croccantezza (un po’ come avevo notato anche dalla scelta di unire la tartare di salmone ad una mousse di avocado) e risulta interessante per il gusto, saporitissimo e diverso dal solito: da provare!



Una menzione speciale anche ai dolci, per i quali ci sono studio e cura. La spuma vegana al cioccolato bianco con gelato al mango era particolarissima e super buona! Tel Chi è piccolino, con vetrine a vista e presto uno spazio per mangiare all’aperto. Disegni di Milano alle pareti e un bellissimo muro con piante e decori. Fresco e leggero ma comunque tovagliato meglio della media dei ristoranti milanesi. Un posto perfetto per una cena veloce (sorprendente sicuramente il poco tempo di attesa) in un ambiente carino – ma non imbalsamato – senza rinunciare alla qualità. Nuovo punto di riferimento in un quartiere lontano da casa, ma che mi piacerebbe scoprire sempre di più. Proprio qui vicino meritano una menzione speciale: Marghe, una delle mie pizzerie preferite, e questo ristorante. Vista la soddisfazione a cena, torneremo presto da Tel Chi per il brunch!
INFORMAZIONI SU TEL CHI
MAPPA E MEZZI
VIA SILIO ITALICO, 1 (CADORE) – MEZZI: 9, 16, 62, 92
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ORARI: Lun/Ven 8-22 e dom 11-16
UN PIATTO DA NON PERDERE: La cacio e pepe con crema di guanciale
BUSINESS LUNCH: menu apposito alla carta
PREZZI A CENA: 20-35€ a testa
SPAZIO E AMBIENTE: spazio tra i tavoli, piccolino e riservato ma fresco e informale
ACCESSIBILITÀ: accessibile a persone con disabilità
NOTE ALIMENTARI: adatto anche a vegani, vegetariani e celiaci
SI PUÒ PRENOTARE
CONTATTI: pagina web – tel 02 8363 5673