Scorci mozzafiato, tramonti indimenticabili, case colorate, borghi a strapiombo sul mare. Un weekend alle Cinque Terre in Liguria è una soluzione perfetta per staccare la spina e immergersi nella bellezza, a poco più di due ore da Milano. Ecco i nostri consigli su cosa vedere, dove mangiare e dove dormire alle Cinque Terre!
WEEKEND ALLE CINQUE TERRE IN LIGURIA
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Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Le Cinque Terre sono una delle zone più amate della Liguria, grazie alla loro particolare conformazione a strapiombo sul mare, agli scorci suggestivi, alle terrazze con vista mozzafiato con il mare da un lato e le vigne dall’altro e ai borghetti colorati. Preparatevi un paio di scarpe comode per le salite ripide e fidatevi: ne varrà la pena.

WEEKEND ALLE CINQUE TERRE: COSA SAPERE PRIMA DI PARTIRE
COME ARRIVARE E COME MUOVERSI ALLE CINQUE TERRE
- Vi consiglio caldamente di lasciare la macchina a casa e venire in treno. Il centro dei paesi delle Cinque Terre è sempre in ZTL e la loro conformazione a strapiombo sul mare è tanto suggestiva quanto naturalmente “complicata”. I parcheggi sono pochissimi ed estremamente costosi. A Riomaggiore, per esempio, ce n’è solo uno all’ingresso del paese, costa 35€ ogni 24 ore e, nel weekend, potrebbe capitare sia pieno e dobbiate passare del tempo in macchina in attesa. Sempre a Riomaggiore c’è un piccolissimo spazio libero per parcheggiare (al nostro arrivo domenica era comunque pieno), in cima ai tornanti che portano in paese, ma la salita la sera sarà lunga e impervia.
- Se volete venire in macchina, un’alternativa è lasciarla vicino alla stazione di La Spezia e prendere il treno (è frequentissimo e costa 4€ a persona per qualsiasi dei paesi delle Cinque Terre)
- Per spostarvi tra i paesi vi consiglio in ogni caso di usare solo il treno: è velocissimo, ne passa uno ogni quarto d’ora circa (magari fate un check per la sera, quando sono meno frequenti), vi porta sempre in centro e costa 4€ per ogni tratta.
- Potete visitare tutte le Cinque Terre in giornata, con il treno e la Cinque Terre Card: vale fino a mezzanotte, costa 16€ e permette di prendere il treno da La Spezia a Levanto quante volte volete. Comprende anche altri vantaggi e vi consiglio di acquistarla online sul sito ufficiale. Noi abbiamo fatto così, decidendo in ogni paese di goderci un momento della giornata (colazione, pranzo, pausa al mare, aperitivo e cena). In questa guida per un weekend alle Cinque Terre vi lasciamo il nostro itinerario, ma forse con il senno di poi vi consigliamo di partire da Corniglia, perché non ha uno sbocco sul mare ma è un borghetto arrampicato su un promontorio e la salita per arrivare (soprattutto se siete con bambini) può essere stancante a fine giornata.
- Cosa comprare e portare a casa: oltre alle trofie, al pesto e alla focaccia, vi consigliamo la tipica torta di riso per salvarvi il pranzo del giorno dopo il rientro, i vini della zona e lo Sciacchetrà, il vino dolce delle Cinque Terre.
ALTRE INFO SULLE CINQUE TERRE
- Le Cinque Terre sono mediamente abbastanza costose, ma ci sono tantissimi posti piccolini specializzati in pasta fresca o fritti di mare o tante panetterie con cui ve la caverete, prendendo qualcosa di buono da mangiare in riva al mare spendendo poco.
- Monterosso è l’unico dei paesi che ha una vera e propria spiaggia, con sabbia e attrezzature, ed è il centro più grande e sicuramente ricco di servizi. A Vernazza c’è una piccolissima spiaggia e poi c’è una baia in cui sedersi, mentre a Riomaggiore e Manarola essenzialmente gli scogli. A Corniglia non c’è sbocco sul mare.
- Si può decidere di fare trekking alle Cinque Terre, grazie alla Via dell’Amore e ai numerosi percorsi panoramici che collegano i paesi. Un’alternativa alla montagna, con la goduria di buttarsi in acqua alla fine della passeggiata. Il tratto del Sentiero Azzurro è compreso nella Cinque Terre Card. Trovate informazioni sempre sul sito ufficiale, attenzione ai siti un po’ datati perché alcune strade non sono più praticabili.
- Le Cinque Terre non sono particolarmente dog-friendly: a Riomaggiore, per esempio, i cani non possono entrare nella zona della marina.
- Portate le scarpe da scoglio per godervi il mare delle Cinque Terre, perché le spiagge spesso sono sassose o vi troverete a camminare tra gli scogli.
COSA FARE E DOVE MANGIARE ALLE CINQUE TERRE
RIOMAGGIORE
Per il nostro weekend alle Cinque Terre abbiamo scelto di alloggiare qui e Riomaggiore è, ovviamente, il primo paese in cui siamo arrivati – dopo un anno e mezzo di pandemia. Potete immaginare l’amore che abbiamo provato e, forse anche per il fatto di essere stato il primo, è quello che ci è entrato di più nel cuore. Riomaggiore si sviluppa su un’unica via in discesa (e che bella salita tornare indietro!) che porta alla marina. Le tipiche case colorate ai lati, con qualche bottega e ristorantino, fino alla stazione. Prendete il sottopassaggio e scenderete direttamente sul mare: una piccola baia con la case a strapiombo e gli scogli, a destra e sinistra, per prendere il sole e fare un tuffo. Salite a sinistra sulla terrazza panoramica per godere di una delle viste più belle delle Cinque Terre. C’è anche una spiaggetta, se prendete la stradina a sinistra del porticciolo.

DOVE MANGIARE A RIOMAGGIORE:
^PANIFICIO ROSI: la focaccia qui si prende dalla Rosi, in centro al paese, e si può pucciare nel cappuccino a colazione o mangiare in riva al mare a pranzo. Assaggiate anche la torta di verdure o la torta di riso!
^DAU CILA: il ristorante del paese nel punto più bello, con una vista meravigliosa. La cucina è classica, di mare, ben fatta. Fritto misto, i muscoli ripieni (il nome con cui qui chiamano le cozze), scampi alla griglia. I prezzi sono un po’ più alti per la posizione (abbiamo speso 80€ in due con due secondi, un antipasto condiviso e due calici di vino), ma si sta molto bene, sono gentili e noi siamo rimasti totalmente soddisfatti. Sempre loro, poco dietro, il Rio bistrot: leggermente più gourmet e un pochino più costoso. Noi non l’abbiamo provato.
^GHEMÈ: enoteca con vini naturali, birre artigianali e prodotti di nicchia. È il posto ideale se volete fare un aperitivo curato, mangiando e bevendo bene, e se volete fare una spesa per il rientro (evitando i posti più turistici). È una chicca.
^LA CONCHIGLIA: proprio sulla terrazza panoramica c’è un piccolo bar con una vista spaziale. Brioches e bomboloni sono buonissimi e farciti al momento, la colazione con le onde vi farà sentire in pace con il mondo.

Quando abbiamo deciso di visitare gli altri paesi delle Cinque Terre in giornata, siamo partiti con la colazione a Riomaggiore e abbiamo seguito le tappe in questo ordine, decidendo in partenza i posti in cui mangiare.
VERNAZZA
Usciti dalla stazione, così come per Riomaggiore, percorrete la stradina in discesa e vi ritroverete già in centro, ancora una volta tra le tipiche case colorate, le botteghe, i bar, i posticini easy specializzati nel take-away (comodissimi per spendere poco e mangiare in spiaggia) e, alla fine, il mare. Una piccola lingua di sabbia e il molo, dove ci si può sedere a mangiare e prendere il sole.

Quando arrivate nello slargo del paese vedrete una grotta sulla sinistra: oltrepassatela e troverete un’altra bella spiaggetta. Se avete voglia, arrivati al mare c’è una salita per godervi un panorama mozzafiato.
Noi abbiamo pranzato da Pippo a Vernazza, un posto piccolo e molto curato, gestito da due ragazzi gentilissimi, che propone principalmente pasta fresca (dal pesto ai sughi di pesce), ma anche focaccia e secondi di mare, in confezioni compostabili perfette da asporto. Lo trovate dall’altro lato della stazione, in uno spiazzo più tranquillo, con qualche tavolino all’aperto. Ci è piaciuto molto e abbiamo trovato i prezzi onesti.
Da Vernazza, se avete preso la Cinque Terre Card, c’è il Sentiero Azzurro che in un’oretta di camminata (scarpe da trekking o comunque comode, mi raccomando) vi porta a Corniglia con un percorso panoramico e bellissimo.
CORNIGLIA
Usciti dalla stazione troverete l’indicazione per il paese. Preparatevi a una salita tosta (specialmente se sotto al sole), ma bellissima e panoramica, per arrivare nel borghetto forse meglio conservato e un po’ più particolare, non avendo lo sbocco sul mare. Viuzze strette con localini e botteghe – che a tratti ricordano la Toscana – case in pietra e una terrazza panoramica bellissima. Qui è d’obbligo il gelato al basilico alla Gelateria Alberto.

MANAROLA
Tenetevi Manarola come tappa per il tramonto, perché ve lo godrete al Nessun Dorma. La vista più bella con cui io mai abbia fatto un aperitivo! Cercate di venire sul presto, con la luce che cala, perché è meraviglioso. Consiglio anche di portare un giacchino, perché se c’è vento sarete felici di averlo con voi (soprattutto se come noi non andate in piena estate).
Manarola, come gli altri paesi delle Cinque Terre, si caratterizza per la sua via principale a discesa verso il mare fatta di botteghe e case colorate. La sua particolarità però è una stradina a strapiombo sul mare, che vi porta al locale e vi permette di godervi una vista incredibile, sia dal lato del borgo che dal lato delle scogliere. Vi resterà nel cuore. La trovate appena arrivate sul mare, andando a destra.

Il Nessun Dorma non accetta prenotazioni e, nel weekend o in alta stagione, c’è sempre coda. I ragazzi sono davvero in gamba e gentili, l’atmosfera è easy e piacevole, i cocktail buoni (soprattutto il mojito) e i taglieri generosi. Per la posizione in cui è, ha mantenuto secondo me una qualità e un prezzo corretti, rimanendo un posto frequentato da tantissima gente di passaggio ma anche da persone del luogo. Ci è piaciuto davvero molto.

Qui non ci sono spiagge, ma solo scogli da cui tuffarvi e un mare con fondali sassosi (bellissimo).
MONTEROSSO
Il paese più grande, in cui al liceo ho passato tante estati con le mie amiche. Come potete immaginare lo porto nel cuore. Qui trovate la Casa di Montale, alcuni negozietti davvero carini (imperdibili i sandali di Lanapo) e più locali e ristoranti. Usciti dalla stazione, vi trovate già al mare. La passeggiata lungomare (per una volta con una spiaggia con la sabbia più ampia e i lidi con sdraio e ombrelloni, adatti a chi ha bambini o predilige la comodità) porta a destra alla casa di Montale e ad alcuni ristorantini, a sinistra al centro del paese (adorabile).

Noi abbiamo scelto di mangiare alla Cantina di Miky e ne siamo rimasti super soddisfatti. Una cucina di mare, tradizionale ma anche contemporanea, curata nei dettagli ed elegante. Il servizio molto caloroso, mai imbalsamato, caratterizzato dalla passione di Michele per il territorio e i prodotti, scelti con cura. Vi consiglio assolutamente la degustazione di acciughe come antipasto e non perdetevi un assaggio di vini biologici. Conto sui 30-40€ a testa, vista mare – e direttamente sul lungomare.
ALTRI POSTI PER MANGIARE ALLE CINQUE TERRE CHE CI AVETE CONSIGLIATO
- A PIE’ DE MA (Riomaggiore): terrazza bellissima a strapiombo sul mare, per un pranzo o un aperitivo panoramico.
- IL PESCATO CUCINATO (Riomaggiore): cartocci take away di pesce freschissimo, consigliata la frittura da mangiare al mare.
- LA PIA CENTENARIA (Monterosso): focacceria storica in centro con qualche tavolino per un appoggio veloce.
- TORRE AURORA (Monterosso): ristorante panoramico in una bellissima posizione a Monterosso, con drink e aperitivo.
- L’ANCORA DELLA TORTUGA (Monterosso): menu degustazione a 35€ con piatti tradizionali, posizione a picco sul mare con bellissima vista.
- TRATTORIA DAL BILLY (Manarola): cucina tipica con una vista bellissima, tra mare e vigne; atmosfera tradizionale, consigliati i muscoli ripieni.
ALTRE COSE DA VEDERE NEI DINTORNI DELLE CINQUE TERRE
- TELLARO: piccolo borgo marinaro arroccato su una scogliera, è considerato uno dei borghi più belli d’Italia e amato dagli artisti. Un gioiellino.
- PORTOVENERE: Patrimonio UNESCO e tappa imprescindibile. Non raggiungibile con il treno, dovete prendere bus, traghetto o auto. Noi siamo andati a La Spezia, ma la giornata piovosissima non ci ha concesso tregua e non vediamo l’ora di tornare per poter venire qui.
- PALMARIA: l’isola di Palmaria si trova di fronte a Portovenere ed è anch’essa, insieme alle più piccole Tino e Tinetto, Patrimonio UNESCO. Potete prendere il traghetto da Portovenere e poi godervi le spiagge o percorrere i vari sentieri alla scoperta dell’isola.
- LA SPEZIA: un giro in centro città e sul lungomare a Spezia, specialmente se in una giornata non soleggiata non vi va di stare al mare, è sempre una ottima soluzione; noi abbiamo mangiato benissimo da Pink Benny, un localino familiare e in cui si mangia “come a casa”.
- SARZANA: importante centro della Val di Magra, è una bellissima cittadina un pochino più grande, perfetta per perdersi tra le viette e le botteghe in un pomeriggio in cui non si vuole andare al mare.
- LEVANTO: ultimo paesino compreso nelle Cinque Terre Card – approfittatene se la acquistate!
- VOLASTRA: piccolo borgo a forma di anfiteatro, circondato di vigneti e uliveti, poco sopra Manarola (c’è anche una navetta che vi porta, compresa nella Cinque Terre Card).
- MONESTEROLI: borgo incontaminato, raggiungibile solo in barca o attraverso la celebre Scalinata di Monesteroli – 2000 gradini tra boschi e vigneti che scendono sul mare con un panorama unico.
- BONASSOLA: borghetto gioiello racchiuso tra due promontori, poco più in là di Levanto.
WEEKEND ALLE CINQUE TERRE: DOVE DORMIRE
Per il nostro weekend alle Cinque Terre siamo stati ospitati da Ysy Rooms a Riomaggiore, nella camera Ai Pesci (con balconcino). È una struttura recentemente rinnovata (bagno compreso e con aria condizionata), minimale, ordinata e pulitissima. La posizione a Riomaggiore è fantastica: è la penultima casa della marina, quindi direttamente sul mare, con una vista spaziale su tutta la baia e un terrazzino per godersi colazione, aperitivo o un buon libro a casa. Di notte si viene cullati dal rumore delle onde. Venire via è stato davvero difficile! Siete in pieno centro e a due passi dalla stazione, quindi è ottimale anche per visitare poi gli altri paesi.

Speriamo godrete dei nostri consigli per un weekend alle Cinque Terre. Se state cercando altre ispirazioni, ecco i nostri suggerimenti per un weekend a Courmayeur in estate, o la nostra sezione dedicata ai viaggi!