Chemona a Milano si definisce il primo Japanese Pub in città. Un luogo di aggregazione, quindi. Troverete birre – Asahi in primis – ma anche cocktail e una notevole selezione di sake, per accompagnare diversi piatti e piattini che riprendono la tradizione giapponese per proporre qualcosa di innovativo. Ecco il nostro racconto!

IL MENU DI CHEMONA A MILANO

Il menu di Chemona a Milano inizia con la parte dedicata al bere. Protagonista, una sola birra giapponese: Asahi. Troviamo poi alcune birre inglesi o belghe, una (bella) lista di cocktail dal sapore orientale e grande varietà di sake. Da mangiare troverete i piatti della tradizione nipponica, soprattutto di street food, rivisitati e con un twist che li rende diversi dal solito. Qualche esempio? L’hamburger di katsu curry, i takoyaki di salmone e gamberi, edamame affumicati, vegan gyoza con ceci, yakitori di diverso tipo, udon o soba con calamaretti, donburi con uovo marinato e alcune insalate. Se mi seguite su Instagram, troverete nelle stories in evidenza (sezione “Novità”) il menu completo.

COME SI MANGIA DA CHEMONA A MILANO

Chemona è senza dubbio un luogo innovativo a Milano. Di certo non ci si può più lamentare che in città non ci sia un ristorante giapponese tradizionale, ma questo Japanese Pub è il primo a concedersi il lusso di partire dalla tradizione per portarci a tavola piatti nipponici rivisitati. Abbiamo provato gli uramaki (forse il piatto più “normale”, perchè siamo ormai abituati a vederli stravolti in tutte le maniere): il pesce era delicato e morbido, ci ha stupiti positivamente.

uramaki
Gli uramaki – © Francesca Noè

Abbiamo continuato con i takoyaki, le polpette di polpo tipiche dello street food di Osaka, che in questo caso erano di salmone e gamberi e di dimensioni più grandi: se devo essere onesta, nonostante il piatto fosse gradevole, ho fatto fatica a percepire l’origine del piatto e le ho trovate, “semplicemente”, delle buone polpette di salmone e gamberi. Non credo le riprenderei.

tokayaki
Takoyaki di salmone e gamberi – © Francesca Noè

Gli hamburger di katsu curry (la cotoletta con il curry alla giapponese), invece, erano spaziali: un piatto che non troverete, per ora, da nessuna parte. Saporito, deciso, godurioso. Ad accompagnare, una IPA inglese e una Asahi. Come dessert, una cheesecake al matcha divina.

hamburger con katsu curry
Gli hamburger con Katsu Curry di Chemona – © Francesca Noè
la cheesecake al matcha
La cheesecake – © Francesca Noè

Ci hanno offerto, dopo cena, un assaggio di drink: tornerei anche solo per bere. Mi dispiace che, essendo un pub giapponese, avevo alte aspettative sulle birre: speravo ci fosse una rotazione di birre artigianali oltreoceano, davvero difficili da reperire. Credo però il pub sia una collaborazione tra Pogue Mahone’s e Asahi: ecco quindi spiegata la scelta di rendere protagonista la celebre lager giapponese. Le altre birre alla spina erano comunque molto buone.

Chemona a Milano: la birra Asahi
Una Asahi da Chemona a Milano – © Francesca Noè

AMBIENTE, SERVIZIO E PREZZI DI CHEMONA

Da Chemona si sta benissimo. La responsabile è una ragazza esperta, alla mano, adorabile. La ragazza che ci ha accompagnato durante la cena altrettanto gentile. E così il bartender, che ci ha offerto un assaggio a fine cena, invogliandoci a tornare. Nonostante sia un posto molto ampio, risulta accogliente e piacevole. Qui si trovava un autosalone, e poi l’Exotic – un locale per mega abbuffate agli aperitivi. Ora ha subito un restyling sui colori del grigio, del nero e del rosso, con neon e una carta alle pareti erotica (fateci caso!) di un artista giapponese. I tavoli sono grandi, la distanza tra un tavolo e l’altro piacevole.

Chemona a Milano
Chemona a Milano – © Francesca Noè
Chemona a Milano
Il bancone – © Francesca Noè

Abbiamo speso 65€ in due, concedendoci degli assaggi oltre all’hamburger – che è un piatto principale sufficientemente sostanzioso per saziare da solo – e bevendo birra. I piattini degli antipasti e sfizi vanno dai 5€ ai 12€ degli uramaki, gli yakitori vanno dai 6€ agli 11€, la pasta costa in media 14€, il donburi dai 12€ ai 16€, gli hamburger costano 14/15€. La Asahi da 50cl 5€, le altre birre 6€. I drink costano 9/12€, il sake 7/9€. Potete spendere tranquillamente 20€ a testa per birra e hamburger, ma arrivare a 40-50€ se volete mangiare tanti piattini e bere drink e sake.

Chemona a Milano: il neon
Chemona a Milano – © Francesca Noè

Chemona a Milano è un posto adatto a tutte le ore del giorno e a tutti: un pranzo in famiglia diverso dal solito, un aperitivo di coppia con piattini sfiziiosi, una cena completa, un dopo cena a base di sake. Ora la cucina apre alle 19, ma a breve dovrebbe aprire alle 17 e permettere ai ragazzi di venire anche al pomeriggio per sfruttare lo spazio con wi-fi, per lavorare o studiare al computer.

INFORMAZIONI PRATICHE

MAPPA E MEZZI:

VIALE BLIGNY, 21 (BOCCONI) – MEZZI: 9, 24, 51, 71, 79

ORARI: aperto tutti i giorni tranne la domenica (ora la cucina apre alle 19, ma sono ancora in rodaggio e consiglio di chiamare)

UN PIATTO DA NON PERDERE: l’hamburger katsu curry

PREZZI: 20-50€ a testa

SPAZIO E AMBIENTE:  spazioso ma accogliente, industriale, adatto sia a un incontro con amici che in famiglia

ACCESSIBILITÀ: i cani sono accettati (e benvoluti), accessibile e spazioso

NOTE ALIMENTARI: ha anche piatti vegetariani

DA CHEMONA SI PUÒ PRENOTARE

CONTATTI: Pagina Web – Tel. +39 0245397940

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