Ho amato la Trattoria Sabbioneda da prima di andarci a mangiare. E’ una istituzione della zona, mi hanno detto (a posteriori). Ma io della zona non sono, e quindi per me è stata una scoperta in tarda età. Nel mio quartiere c’è la Pizzeria Dell’Angelo, che è un po’ così. Dalle parti di mia nonna il Brutto Anatroccolo, anche se con stili e cucine diverse. E’ un posto intramontabile, a gestione familiare, che porta avanti una tradizione di anni con qualità e prezzi unici.

Qui di fronte da poco lavora il mio fidanzato. Passavo, passavo, e ogni volta gli dicevo: ti prego, fermiamoci, proviamolo! L’insegna, fuori, ha i segni del tempo. Dice solo “Trattoria Sabbioneda, Cucina Casalinga”. Una unica vetrina, da cui si riesce a spiare all’interno, ma che non mette tutto in mostra. Molto diverso dalla moda del momento, insomma.

Se mi segui sui social, sai bene quanto spesso sono tornata a mangiare qui in pochissimo tempo. Una volta varcata la soglia, è stato amore. Sembra di entrare in una casa, con le pareti ricoperte dal legno, come si usava una volta. Quadri appesi, ma anche foto e ritratti familiari. E poi tutti i riferimenti al mondo Harley Davidson, per una evidente passione del cuoco. Un ambiente rustico, casalingo, come la cucina.

Qui si viene perchè è un posto vero, di quelli in cui mangi bene. Senza troppi fronzoli, ma con tantissima sostanza. La cucina è lombarda-mantovana e puoi trovare tutti quei piatti che ormai non ci sono più al ristorante. A me li cucinavano le mie nonne, e quando ha tempo porta avanti la tradizione familiare mia madre, ma purtroppo in giro vedere un bollito sul menù è davvero difficile. Tra i primi tantissimi ravioli, tutti freschi. Alcuni esempi? Tortelli di zucca (forse i miei preferiti), i plin di carne, ravioli di bufala, di borragine, di brasato, al tartufo, ricotta e spinaci, gorgonzola e noci. Ci sono poi la pasta al ragù o con le polpette e altri piatti che variano periodicamente. Anche i secondi hanno un masterpiece: l’ossobuco con polenta, che qui è davvero famoso. Ci sono poi il brasato, la cotoletta, gli arrosti, il polpettone. Il bollito, la lingua, la testina di vitello, le polpette e molto altro. Non ti resta che andare a scoprirlo!

I prezzi sono incredibili. I primi, tutti freschissimi e abbondanti, costano circa 7€. I secondi stanno quasi sempre sotto i 10€. Il coperto, 1€. Il servizio è familiare, veloce ed efficiente. Non è il posto in cui resti e ti intrattieni 3 ore (anche perchè è sempre pieno e i tavoli non si possono occupare a lungo), ma quello in cui andresti tutte le sere se lo avessi sotto casa. A pranzo e a cena il menù è sempre alla carta. Consiglio di prenotare, e soprattutto di non farti perdere una perla come la Trattoria Sabbioneda!

Trattoria Sabbioneda (pagina Facebook)
via Tadino, 32
Lun/Ven 12-15 19-23
Telefono: 02 2952 1014