Ammetto di essere decisamente di parte, ma se viene chiamata ‘la piccola Parigi’ un motivo ci sarà… Divisa in due da un torrente, con una sua “rive droit” (il centro storico) e una sua “rive gauche” (l’Oltretorrente), Parma è bella quasi (!!) come la capitale francese. A solo un’ora e mezza da Milano, è una splendida gemma del Nord Italia che merita decisamente una visita. Non solo prosciutto e parmigiano, la città in cui sono nata e cresciuta offre tanti spunti culturali per passare una giornata diversa, in una cittadina che più a misura d’uomo non si può. Ecco cosa fare a Parma tra cultura, consigli culinari e shopping!

parma
Parma – © Agnese Capiferri

COME ARRIVARE A PARMA

Parma è facilmente raggiungibile da Milano in circa un’ora e mezza, in treno o automobile. Dalla stazione riuscirete ad arrivare in centro a piedi in una decina di minuti, mentre se arrivate in macchina vi consiglio di lasciarla in uno dei parcheggi a pagamento alle porte del centro città – come il Toschi, il Goito o il DUC – in modo da spostarvi poi comodamente a piedi.

COSA VEDERE E COSA FARE A PARMA

Piazza Duomo, Cattedrale di Parma e Battistero

Passeggiando per le strade del centro, non è raro incrociare scolaresche e gruppi di turisti, che meticolosamente immortalano gli scorci cittadini in fotografie. Parma vanta infatti un interessante patrimonio artistico e culturale, per cui avrete solo l’imbarazzo della scelta su cosa visitare. Iniziate da Piazza Duomo, in assoluto la mia preferita. Sul suo ciottolato si affaccia la cattedrale di Parma, con il portone d’ingresso sorvegliato da due maestosi leoni in marmo. È il simbolo del culto della città e un edificio in cui arte romanica e pittura rinascimentale coesistono perfettamente. I suoi pezzi forti? La cupola affrescata dal Correggio, tra i più spiccati pittori del Rinascimento, e i bassorilievi di Benedetto Antelami. Su Piazza Duomo si affaccia inoltre il Battistero, perfetto da Instagrammare con il suo colore rosa pastello. Di forma ottagonale e realizzato in marmo rosa, è un altro esempio di architettura romanica, tendente al primo gotico.

cosa fare a parma: Piazza Duomo
Piazza Duomo – © Agnese Capiferri
cosa fare a parma: Duomo di Parma
Assunzione della Vergine, Duomo di Parma / Scorcio sul Battistero – © Agnese Capiferri

Camera di San Paolo, Poste Centrali, Palazzo della Pilotta e Teatro Farnese

Dirigetevi ora verso un altro polo culturale della città, il Palazzo della Pilotta, ma fermatevi lungo la via per visitare la Camera di San Paolo: parte dell’antico monastero benedettino femminile di San Paolo, era l’alloggio privato della Badessa Giovanna da Piacenza ed è anch’esso completamente affrescato dal Correggio. Di fronte alla Camera di San Paolo, date un’occhiata all’interno delle Poste Centrali, un piccolo capolavoro in stile Liberty!

Arrivati finalmente al Palazzo della Pilotta, vi troverete davanti il simbolo storico del potere ducale della famiglia Farnese, che governò il ducato dal 1545 al 1731. Al suo interno si trova la rinomata Galleria Nazionale, con opere dal XII al XIX secolo, e il Teatro Farnese: completamente realizzato in legno, è uno dei teatri barocchi più grandi d’Europa. Distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e totalmente ricostruito, ricorda la fastosa vita di corte ed è davvero unico nel suo genere. Una curiosità che mi ha sempre affascinato è che in occasione della sua inaugurazione, nel 1628, la platea venne completamente allagata per realizzare una naumachia, a.k.a. una battaglia navale! Prima di uscire dal palazzo, sbirciate anche dentro la Biblioteca Palatina. Vi sembrerà quasi di essere in un film.

cosa fare a parma
A spasso per i borghi del centro – © Agnese Capiferri
cosa fare a parma: poste centrali
Poste Centrali – © Agnese Capiferri
cosa fare a parma: biblioteca palatina
Biblioteca Palatina – © pilotta.beniculturali.it

Teatro Regio, Piazza Garibaldi e Parco Ducale

Tornando sui vostri passi, date una rapida occhiata al Teatro Regio, protagonista dell’offerta teatrale contemporanea della città. Da qui, non faticherete poi a ritrovarvi in Piazza Garibaldi, fulcro della vita cittadina e uno dei posti dove i parmigiani si danno appuntamento più spesso. Se infine avete voglia di una pausa dalla cultura, attraversate il torrente Parma e passeggiate all’interno del Parco Ducale. Ha tutto ciò che un parco cittadino deve avere: alberi secolari, un laghetto, 3km di viali alberati, bambini che vanno sui ‘grilli’, un chiosco per gelati e caffè. È amatissimo dalla città e il suo fascino non vi lascerà indifferenti.

cosa fare a parma: parco ducale
Parco Ducale – © Agnese Capiferri

DOVE MANGIARE A PARMA

Ma che cos’è una guida alla città senza suggerimenti culinari!?

Colazione, merenda, dolcetti e gelato

Se arrivate per l’ora di colazione concedetevi un cannoncino allo zabaione alla Pasticceria Cocconi, mentre se il vostro pomeriggio invernale ha bisogno di un break, non c’è niente di meglio di una cioccolata calda con panna da Provinciali. Un altro dei miei locali preferiti è il T Café, caffè letterario proprio dietro Piazza Duomo. Perfetto per una colazione, un aperitivo leggero o un pranzetto veloce, lo amo principalmente nelle giornate di sole, quando ci si può sedere ai tavolini colorati con vista sul Battistero. Indirizzo imperdibile per i golosi è infine Le Delizie di Ori, dove mignon e monoporzioni sono tanto buone quanto belle. Se invece è una giornata da gelato, assaggiate i gusti particolari di Ciacco, i coni ripieni di cioccolato fuso della Cremeria Emilia, o le creme deliziose della nuova arrivata Gelateria La Romana. Anche se, devo ammettere, le mie gelaterie di fiducia sono fuori dal centro città. Se avete la macchina fateci un salto: Caraibi e Caraibi’s. Suonano scontate, ma sono speciali!

dove mangiare a parma: t cafè
T Café – © Agnese Capiferri
dove mangiare a Parma: gelateria Caraibi
Gelateria Caraibi – © Agnese Capiferri

Trattorie e cucina

Se siete alla ricerca di una buona cucina tradizionale, le osterie storiche come Trattoria Corrieri, Trattoria Sorelle Picchi e Osteria dello Zingaro, sono tutti ottimi indirizzi che non vi deluderanno. Preparatevi a scorpacciate di torta fritta e culatello di Zibello, tortelli d’erbette e cappelletti in brodo…e dimenticate qualsiasi dieta. Tra i nuovi arrivati invece, vi segnalo Artaj– una gestione giovane e amichevole, e piatti della tradizione leggermente rivisitati.

Per pasti più ricercati, la Croce di Malta ha proposte sempre interessanti e attuali, dalla carne, al pesce, alle verdure. Non perdetevi la parmigianina di melanzane e lasciate spazio per i dessert- sono tutti da acquolina in bocca. Borgo 20 è un bistrot contemporaneo, con ambienti semplici e moderni, una clientela affezionata e un menù che utilizza ingredienti del territorio con creatività. Appena più defilato dalle strade del centro, c’è poi un altro adorabile bistrot, il Mentana 104. Con un menù sfizioso e non convenzionale, buoni  cocktail e arredi vintage ed eclettici, è il locale perfetto per una serata tra amiche.

dove mangiare a Parma: croce di Malta
Croce di Malta – © Agnese Capiferri

Panini, hamburger e…

E se siete tipi da panino e via? Parma sarà il vostro paradiso. Le paninerie sono tante, ma prima tra tutte è Pepén, una vera istituzione per tante generazioni di parmigiani. La carciofa (tortino salato al ripieno di carciofi) e lo spaccaballe (panino con arrosto di maiale) hanno fatto storia. Puntando a indirizzi più cool, Meet Hamburger Gourmet  è una moderna hamburgeria con proposte nuove ogni mese, accostamenti originali e ingredienti di prima qualità. Se preferite il pesce alla carne, vi consiglio invece di fermarvi da Fish, per un panino, una tartare o un’insalatona, in un ambiente accogliente e tranquillo.

dove mangiare a parma
Mentana 104 / Meet Hamburger Gorumet – © Agnese Capiferri

La pizza

Per chi ha voglia di pizza, Da Teo è una garanzia: pizza alta e un po’ focacciosa, tagliata in grossi tranci e con condimenti squisiti. È il classico locale minuscolo dove non si smette mai di tornare. Se invece il milanese che c’è in voi non sa darsi pace e vuole una pizza napoletana gourmet alla Marghe, Busky o Pizzikotto fanno al caso vostro.

DOVE BERE A PARMA

Rispetto a Milano, Parma è decisamente carente come offerta di attività notturne, ma pullula invece di localini dove bere ottimi calici di vino e cocktail. Ombre Rosse se vi piace l’atmosfera da classica enoteca, il Tonic se chiacchierare in strada con il bicchiere in mano è più il vostro stile, Bread se avete voglia di cocktail particolari in un ambiente davvero carino, e Canistracci se volete essere al posto giusto nel momento giusto.

Dove bere a Parma: bread
Bread – © Pagina FB Bread Parma

DOVE FARE SHOPPING A PARMA

Anche se arrivate da Milano, fidatevi- se amate lo shopping, a Parma avrete pane per i vostri denti. Le boutique curatissime del centro città sono mete perfette se siete alla ricerca di capi alla moda ma non troppo, lontano dai gusti uniformati delle grosse catene.

dove fare shopping a Parma
Parma – © Agnese Capiferri

In generale, il crocevia formato da Borgo Giacomo Tommasini e Via Nazario Sauro è uno dei più gettonati per abbigliamento femminile di un certo livello.

Abbigliamento e accessori

Store 333 è un concept store con un attento mix di moda donna, moda uomo e design per la casa. Uno stile ispirato al nord Europa, un po’ hipster ma mai scontato, con marchi italiani e internazionali della scena contemporanea e sperimentale – come Bellerose, Séssun, YMC o Des Petits Hauts per l’abbigliamento; Serax e Ferm Living tra le proposte interiors. Come plus- Matteo, il proprietario, è sempre pronto ad accogliervi con un sorriso. Hidden Forest Market è il brand veronese che sta conquistando alcune città italiane (a Milano lo trovate in Brera), con uno stile minimal e senza tempo e una cura speciale verso tessuti e materiali. Hanno anche una selezione di gioiellini molto fine e carina!

Dove fare shopping a Parma: Store 333
Store 333 – © Pagina IG Store Parma 333
Store 333
Store 333 – © Agnese Capiferri
dove fare shopping a Parma: Hidden Forest Market
Hidden Forest Market – © Pagina IG Hidden Forest Market Parma

Sempre da Verona arriva Paper, la controparte femminile di Wooden: ispirazione scandinava, maglioni oversize, jeans dall’ottimo fit, cuffie e fasce. Poco più in là nella stessa via troverete invece le due boutique di Dorothy Shop, quella originale interamente dedicata alle scarpe, e quella più recente, con una selezione di abbigliamento e accessori. Non rivelerò quante paia di scarpe provenienti da Dorothy possediamo io e le mie sorelle, ma vi assicuro che se cercate qualcosa di particolare, comodo e cool, questo è il posto giusto.

Sempre in questa zona si trova poi la mecca dello shopping parmigiano di alto livello, Ò. Contando oggi 10 boutique, otto delle quali proprio su Borgo Giacomo Tommasini, Ò propone abbigliamento e accessori di lusso tradizionale e contemporaneo, con marchi storici quali Balenciaga, Prada e Yves Saint Laurent, e brand contemporanei come Acne Studios, J Brand o Ganni. Anche se ricade nella categoria del ‘guardare e non toccare’, almeno per la sottoscritta, vale comunque la pena darci un’occhiata.

Altri nomi affermati dello shopping parmigiano sono poi quelli di Gianni Castaldini e Marisa Castaldini, negozi con proposte raffinate e allo stesso tempo moderne, provenienti da marchi di qualità italiani e internazionali. Pensate allo stile casual-chic di Pepe Jeans, Woolrich, Cycle o Momonì per il primo; e all’eleganza delicata di Dou Dou, 8pm o Missoni per la seconda. Parlando di nomi affermati, non si può poi dimenticare Max Mara, con le sue belle vetrine su Strada della Repubblica. Possedere un loro cappotto cammello è forse il sogno con cui crescono tutte le bambine di Parma e Reggio Emilia. Io ci sto ancora lavorando;) Continuando su Strada della Repubblica, troverete infine Roxette, una boutique decisamente più contemporanea ma sempre con una certa classe. Potrete trovarvi marchi come Chloé, MSGM o Isabel Marant, ma anche una vasta selezione del più abbordabile brand Merci Italia.

Dorothy Shop
Dorothy Shop – © Pagina FB Dorothy Shop Official
dove fare shopping a Parma: paper
Paper – © Pagina FB Paper Parma

Vintage e design

Se volete curiosare tra tesori vintage, affidatevi all’elegante ricerca del Gazzabuglio o alla sartoria di una volta valorizzata dalle ragazze di Flamingo Beak Boutique. Per occhiali vintage dalle montature audaci e di carattere, non perdete Optical Shop, mentre Domus Nova Design è il vero paradiso del modernariato. Parlando di design per la casa, vi consiglio infine Urban Nordic, negozio ovviamente d’ispirazione scandinava, con una varietà di oggetti d’arredo dal gusto minimal ma ‘caldo’ e mai impersonale.

dove fare shopping a Parma: Domus Nova
Domus Nova – © Pagina FB Domus Nova Design
dove fare shopping a Parma
Urban Nordic – © Agnese Capiferri

DOVE PASSEGGIARE A PARMA

Prima di lasciarvi a pianificare il vostro prossimo viaggio a Parma, ecco alcune idee per passeggiare senza meta tra i borghi della città, perché dopotutto questo è il miglior modo di conoscerla.

Dove passeggiare a Parma
Parma – © Agnese Capiferri
  • Borgo del Correggio – Piazzale San Giovanni – Borgo XX Marzo – Piazzale della Macina – Via Cavour
  • Via XXII Luglio – Via Nazario Sauro – Borgo Giacomo Tommasini – Via Farini – Borgo Maestri
  • Via d’Azeglio – Str. Giovanni Inzani – Strada Imbriani – Borgo Bernabei
dove passeggiare a Parma
A passeggio per i borghi del centro – © Agnese Capiferri