Sempre per la serie: Milano non è grigia. In molti, dopo la foto messa su Instagram, mi avete chiesto se fosse realmente Milano e dove si trovasse quella meravigliosa villetta color pastello. Ti racconto quindi nei dettagli un piccolo villaggio, nascosto tra le vie di quello che è stato soprannominato il quadrilatero del food. Si tratta del villaggio di via Lincoln, una perla che bisogna assolutamente vedere.

Quelle che un tempo erano considerate case abbordabili, costruite per chi non potesse permettersi abitazioni di altre fasce, sono ormai diventate i simboli e le più ambite a Milano. Non solo case di ringhiera, ma anche le casette dei ferrovieri (nel quartiere Washington ad esempio) e degli operai. E uno dei più belli si trova proprio in via Lincoln, a due passi da una delle vie con i ristoranti più belli di Milano, via Sottocorno.

Palme, magnolie, gelsomini. Una cornice verde e profumata per una serie di villette color pastello, una più curata e bella dell’altra. Ci si perde in questi vicoletti, si entra nei cortiletti lasciati aperti e sembra di essere via, lontani da Milano. Non vergognarti, apri i cancelletti e addentrati all’interno!

La storia risale a fine ’800, quando una cooperativa operaia progettò una sorta di quartiere ideale, composto da casette accessibili, con cortiletti e giardino. Purtroppo non fu realizzato nella sua interezza, ma questo sicuramente contribuisce a mantenere questo piccolo spazio nella sua bellezza, preservandolo come un gioiello. Rimasi colpita tempo fa da Crespi d’Adda, un intero paese costruito per gli operai del cotonificio, altra gita che ti consiglio. Per una passeggiata diversa a Milano, la domenica, via Lincoln è sicuramente la scelta giusta!