Dopo mesi di lockdown, anche una semplice passeggiata può rappresentare un primo passo per tornare ad esplorare il mondo che ci circonda. Forse proprio quel mondo che abbiamo un po’ trascurato, perché considerato troppo vicino a casa. La Lombardia è una regione estremamente varia dal punto di vista naturalistico, e quale momento migliore del post lockdown per scoprirla? In questo articolo abbiamo raccolto 10 bellissime passeggiate in Lombardia da fare nella natura, dalle più semplici alle più impegnative, a piedi o in bicicletta.

10 PASSEGGIATE IN LOMBARDIA NELLA NATURA

Parco delle Cave (Milano) – a piedi

Sorto sulle ceneri di cinque cave di ghiaia e sabbia abbandonate, il Parco delle Cave si trova in zona ovest ed è la terza area verde del comune di Milano per dimensioni. Proprio la sua estensione lo rende particolarmente adatto per belle passeggiate in Lombardia tra stagni, laghetti (le famose cave, appunto) e boschi, senza allontanarsi dalla città. Rispetto ad altri parchi di Milano, il Parco delle Cave è quello che dà maggiormente la sensazione di trovarsi immersi nella natura, complici anche i diversi animali che lo popolano e la pace che vi si respira.

A tal proposito, tenete presente che all’interno del Parco non ci sono punti di ristoro fissi: un’ottima occasione per organizzare un bel picnic! Una chicca: è uno dei pochi posti del milanese (l’altro è l’Oasi WWF di Vanzago) in cui in questo periodo si possono ammirare le lucciole. Quest’anno purtroppo non sono previste le consuete visite guidate, ma qui trovate una proposta di itinerario da fare in autonomia.

Parco Agricolo Sud Milano – a piedi e in bicicletta

Parlare di “Parco Agricolo Sud Milano” è probabilmente un po’ vago, nel senso che questa area verde occupa quasi un quarto (!) del territorio della città, estendendosi per circa cinquantamila ettari. Forse non lo sapevate, ma l’abbazia di Chiaravalle, il Castello di Peschiera Borromeo e il Boscoincittà sono tutti situati in questa cintura agricola che cinge Milano. Come potete immaginare, le possibilità di itinerario sono tantissime, da godere secondo me soprattutto in bici, magari facendo sosta in una delle tante cascine per comprare prodotti tipici. L’ultimo giro che ho fatto – e che vi consiglio – è quello nella zona del placido Lago Boscaccio (vicino Gaggiano) e della bellissima Cascina Guzzafame, tra santuari e qualche azienda agricola, per proseguire fino a Zibido San Giacomo.

Passeggiate in Lombardia nella natura: Lago Boscaccio nel Pargo Agricolo Milano Sud
Passeggiate in Lombardia nella natura: Lago Boscaccio nel Pargo Agricolo Sud Milano – © Flaminia Delicato
Passeggiate in Lombardia nella natura: Cascina Guzzafame
Passeggiate in Lombardia nella natura: Cascina Guzzafame nel Pargo Agricolo Sud Milano – © Flaminia Delicato

Greenway del Lago di Como – a piedi

La bellezza del Lario è direttamente proporzionale alla quantità di bellissime passeggiate che si possono fare per godersi i suoi panorami: i 45 km del Sentiero del Viandante, il tradizionale Sentiero delle Baite o il suggestivo Chilometro della Conoscenza, solo per citarne alcuni. Qui però voglio consigliarvi la Greenway del Lago di Como, un sentiero di 10 km di passeggiate adatte a tutti che consente di apprezzare il meglio del Lago. Si parte dal bel borgo di Colonno per proseguire lungo un percorso di 7 tappe, della durata di circa 3 ore e mezza, assolutamente non impegnativo: il dislivello è contenuto, quindi se volete avventurarvi più in alto vi consiglio altri sentieri, come quello del Viandante, ma il panorama sul Lago è comunque splendido.

Riserva Naturale Torbiere del Sebino (brescia) – a piedi

Questa bellissima area paludosa ai piedi del Lago d’Iseo ha origini antichissime: abitata millenni prima della nascita di Cristo, fino al 1950 è stata teatro di un’intensa attività di estrazione della torba. Oggi è un luogo unico per biodiversità, costituito da canneti e specchi d’acqua e abitato da moltissime specie faunistiche. Diversi sono i percorsi possibili: l’itinerario più suggestivo è sicuramente quello centrale, che attraversa il cuore della Riserva tramite affascinanti passerelle in legno. Si tratta di un percorso piuttosto breve, al quale vi consiglio di aggiungere il Percorso Sud per una passeggiata complessiva di circa 4 km. L’ingresso ha il costo simbolico di un euro per i non residenti in zona e la Riserva è visitabile tutto l’anno, anche prenotando visite guidate. Sul sito trovate tutte le informazioni utili.

Riserva naturale delle Torbiere del Sebino
Passeggiate in Lombardia nella natura: Riserva naturale delle Torbiere del Sebino – © Pinterest

Val di Mello (Sondrio) – a piedi

Vi abbiamo già consigliato la vicina Val Tartano con il suo bellissimo Ponte nel Cielo, ma se cercate una passeggiata semplice e suggestiva la Val di Mello è davvero perfetta. Arrivate in macchina fino a San Martino e imboccate il sentiero che vi porterà nel cuore della Valle. Man mano che vi addentrerete nel percorso, il paesaggio si farà sempre più affascinante, fino a ricompensarvi con la splendida vista del lago. La passeggiata adatta a tutti, seppur in montagna, dura circa un’ora e vi farà immergere in un’atmosfera davvero bucolica, tra baite, boschi, ruscelli e le bellissime pareti di granito che caratterizzano la valle. Se non vi portate il pranzo al sacco, potete fermarvi al Gatto Rosso, lungo il sentiero, che propone cucina tipica valtellinese. Se superate il lago (potete fare il bagno, se siete temprati!), troverete anche altri punti di ristoro.

Passeggiate in Lombardia nella natura: la Val di Mello
Passeggiate in Lombardia nella natura: la Val di Mello – © Francesca Noè

Lungo il Naviglio della Martesana (Milano) – in bicicletta

L’itinerario in bici per eccellenza parte dalla Cassina de Pomm’, all’angolo con via Melchiorre Gioia, e arriva fino a Trezzo sull’Adda. La ciclabile è lunga 35 km e per percorrerla ci vogliono circa 2 ore e mezza – preferibilmente in settimana o di sabato, per evitare l’affollamento domenicale. Il percorso è piuttosto semplice e per la maggior parte asfaltato; non mancano inoltre le possibilità di ristoro, in quanto si passa prevalentemente attraverso centri abitati.

Tantissime sono le soste da fare lungo o vicino il percorso: Vaprio d’Adda, dimora di Leonardo da Vinci, il Castello di Cassano d’Adda, la Centrale Taccani a Trezzo sull’Adda e il gioiello di archeologia industriale di Crespi d’Adda. Non meno degne di nota sono le tantissime ville nobiliari che si possono incontrare lungo la ciclabile. Se la stanchezza inizia a farsi sentire, tenete conto che la M2 arriva fino a Gessate: per il ritorno potete caricare la bici in metro e tornare comodamente a Milano.

Parco Regionale Campo dei Fiori (Varese) – a piedi e in mountain bike

Tutti conosciamo il Sacro Monte di Varese, uno dei siti di pellegrinaggio più belli d’Italia, patrimonio UNESCO. Non molti, però, sanno che è inserito all’interno di uno splendido contesto naturalistico molto più ampio, quello del Parco regionale Campo dei Fiori. Considerato da sempre la “montagna dei varesini”, il Parco ha ben 21 sentieri, percorribili sia a piedi che in mountain bike. Uno dei più suggestivi è il sentiero 1, che parte proprio dal Sacro Monte per arrivare in 9 km al Forte di Orino, un punto panoramico pazzesco sulle Alpi, sul Lago Maggiore e sul Lago di Varese. All’interno del Parco si trova inoltre il Grand Hotel Campo dei Fiori, un albergo in stile liberty risalente ai primi del ‘900 e ormai abbandonato. Ogni tanto il FAI lo riapre per delle visite guidate: se vi capita non fatevelo scappare, perché è un posto incredibile.

Parco Regionale Campo dei Fiori visto dal Grand Hotel
Passeggiate in Lombardia nella natura: il Parco Regionale Campo dei Fiori visto dal Grand Hotel – © Flaminia Delicato

Parco del Ticino – a piedi e in bicicletta

Questo immenso parco si snoda dal Lago Maggiore fino al Po, coprendo le rive del Ticino e ben 47 comuni. Come potrete immaginare, le possibilità di passeggiate sono tantissime: si va dalla Riserva Fagiana in zona Magenta al percorso che da Abbiategrasso arriva fino all’Abbazia Cistercense di Morimondo. Sul sito potete selezionare quello perfetto per voi, in base ad una serie di parametri che comprendono la difficoltà del percorso e i vostri interessi di visita. La maggior parte dei percorsi è organizzata ad anello, per cui potrete lasciare tranquillamente la macchina e tornare poi al punto di partenza. C’è anche la possibilità di noleggiare biciclette all’interno di uno dei Punti Parco. Non mancano, ovviamente, fattorie didattiche, agriturismi e cascine dove poter acquistare prodotti tipici.

Tenuta Pomelasca (Inverigo, Como) – a piedi

Un angolo di Toscana nell’industrializzata Brianza: così si presenta la zona attorno a Inverigo, paesino a 30 km da Como. Vi consiglio di lasciare la macchina in zona Pomelasca e da lì iniziare a seguire il sentiero verso la Chiesetta Rossa: è possibile raggiungerla anche in macchina, ma a piedi è decisamente un’altra cosa. Questa suggestiva chiesa domina tutta la Tenuta Pomelasca, e la passeggiata nei campi intorno è davvero piacevole. Proseguite poi a piedi verso il Santuario di Santa Maria della Noce, ad Inverigo, sorto sul luogo di un’apparizione della Madonna, e ammirate lo splendido campanile. Poco lontano sorge l’affascinante Viale dei Cipressi, un percorso di 2 km che unisce il borgo, il Santuario e la Villa Crivelli: sedetevi all’ombra di uno degli alberi e godetevi la quiete.

Passeggiate in Lombardia nella natura: Tenuta Pomelasca
Passeggiate in Lombardia nella natura: Tenuta Pomelasca – © Flaminia Delicato

Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone (Lecco) – a piedi

Restiamo in Brianza, questa volta Lecchese, per scoprire uno dei parchi regionali più belli della Lombardia. Rappresenta infatti la prima area, venendo da Milano, a conservare zone boschive incontaminate e diverse specie di animali selvatici, tra cui ghiri, tassi e salamandre. I sentieri presenti sono 11, di cui tre per escursionisti esperti, e spaziano da brevi passeggiate di un’ora ad escursioni più lunghe. Se volete scoprire il meglio del Parco, esiste un percorso ad anello che tocca tutti i punti più belli, ma preparatevi a camminare un po’ perchè vi impegnerà per quasi sei ore. All’interno del Parco ha sede la splendida Oasi WWF di Galbusera Bianca, in cui potrete farvi accompagnare per una visita guidata o pranzare all’Osteria bio.

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