Non ci sono molti ristoranti spagnoli a Milano in cui mangiare bene. E soprattutto che contemplino una varietà maggiore rispetto alla mera paella o ad alcune tapas stereotipate. In questo panorama, Albufera è sicuramente una delle scelte più raffinate su cui si possa ricadere. Ecco come si mangia.
MANGIARE SPAGNOLO DA ALBUFERA A MILANO
La cucina spagnola è tanto variegata quanto quella di ogni nazione e altrettanto stereotipata all’estero. Albufera cerca di uscire da questo circolo vizioso e propone una carta ampia, con proposte diversificate. Da un lato due pagine di tapas – tapas per davvero, perchè la porzione è piccina – e poi due piatti principali: la paella e la fideuà, entrambi della zona di Valencia.


La prima volta che siamo venuti a mangiare qui, Albufera si trovava ancora nella piccola sede di via Lecco, ora chiusa. Era stata una splendida esperienza e siamo tornati nella nuova apertura di via Settembrini: sempre quartiere di Porta Venezia, ma tantissimi tavoli in più. Anche il menu si è allargato, perchè il numero di tapas è sicuramente cresciuto. In carta: gazpacho, costillas (costine), jamon, croquetas, puntillas bravas (i tipici calamaretti fritti), ceviche e molto altro (sul sito il menu completo con prezzi). Paella e fideuà sono minimo per due persone: 4 le tipologie della prima (valenciana, con frutti di mare, al nero di seppia e vegetariana) e 2 della seconda (al nero di seppia con frutti di mare o al baccalà).


Noi ci siamo lasciati consigliare e abbiamo preso le costillas (tenerissime, la carne si staccava in un attimo dall’osso, sintomo di freschezza della materia prima), un gustosissimo jamon iberico, il pulpo e chorizo (la maionese di chorizo ci ha colpito, così come la cottura del polpo e il sapore nell’insieme – tapa forse tra le più riuscite) e il ceviche (con mais croccante, particolare). Le tapas sono molto curate, anche nella presentazione, e rivisitate con qualcosa di innovativo e diverso rispetto agli altri ristoranti spagnoli di Milano.

Certo però che la dimensione è davvero da tapa ed è difficile saziarsi: più concepibile assaggiarne alcune come antipasto e passare direttamente a un piatto sostanzioso. Noi abbiamo scelto la paella de mariscos, con gamberoni, scampi e cozze degne di nota. Ben cotta, con un sapore intendo, ottimo il pesce: la paella lascia il segno. Da bere, abbiamo preso due birre. Ci sono però anche i cocktail, oltre alla sangria.

SERVIZIO, AMBIENTE, PREZZI DI ALBUFERA
Albufera è di una giovane coppia che mette passione in quello che fa, il servizio è sempre attento e gentile, l’atmosfera accogliente, la location curata. Uno spazio bello e ben studiato, ma al tempo stesso informale e non impostato. Albufera propone un menu a 59€, che rispetta la stagionalità dei prodotti e fatto su misura per il cliente. Per una cena di tapas (come antipasti) e paella considerate una spesa di circa 50-70€ a persona, a seconda del bere. Se invece volete una buona paella, ve la cavate con 25-30€ a persona, rendendola sicuramente una bellissima esperienza e meno dispendiosa. In ogni caso, Albufera è una scelta sicura se volete mangiare spagnolo a Milano e non rimanere delusi!
INFORMAZIONI SU ALBUFERA
MAPPA E MEZZI:
VIA SETTEMBRINI, 26 (CENTRALE/PORTA VENEZIA) – MEZZI: M1, M2, M3, PASSANTE FERROVIARIO, 1, 5, 60, 81
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ORARI: 12.30-15 19.30-24 Martedì chiuso
UN PIATTO DA NON PERDERE: la paella de mariscos
BUSINESS LUNCH: alcune tapas diventano XL, prezzi attorno ai 20€ con acqua e caffè
PREZZI: 30-70€ a persona
SPAZIO E AMBIENTE: curato, spazioso ma anche giovane e informale
ACCESSIBILITÀ: accessibile a persone con disabilità, accettano i cani
NOTE ALIMENTARI: varie proposte vegetariane, tra cui una paella
DA ALBUFERA SI PUÒ PRENOTARE (ANCHE ONLINE)
CONTATTI: pagina web – tel 02.36686993