Dove mangiare la cucina autentica giapponese a Milano? Oggi vi raccontiamo di Sagami, un marchio internazionale di ristorazione giapponese che ha aperto il suo primo ristorante a Milano, in piazza Duca d’Aosta, proprio davanti alla Stazione Centrale. Il primo ristorante della catena giapponese in Italia, ma non un nome nuovo per Milano visto che Sagami era presente già all’Expo 2015 e successivamente ha collaborato con un altro ristorante giapponese – che avevamo già provato e apprezzato – purtroppo chiuso da agosto, WellKome.
Vi abbiamo già parlato di due posti in cui provare sapori autentici giapponesi a Milano, come Tenoha con il suo magnifico giardino, o la Gastronomia Yamamoto. Aggiungiamo quindi a questa lista anche Sagami.
COME SI MANGIA DA SAGAMI
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L’ambiente è semplice e piacevole, la clientela che troviamo seduta ai tavoli per la maggior parte è giapponese, presenza che già ci sembra un buon punto di partenza. Il piatto forte di Sagami è la soba, piatto tipico giapponese, a base di pasta di grano saraceno da consumare sia in versione calda che fredda – per essere sicuri di provare il più autentico gusto giapponese, sappiate che qui a Milano viene servita la soba prodotta in Giappone, poi congelata e spedita in Italia.

Il menu di Sagami è diviso principalmente in una serie di ciotole a base di riso – don -, soba (la pasta di grano saraceno), udon (spaghetti giapponesi di grano) e kishimen (tagliatelle giapponesi di grano). La pasta in questo caso, ben diversa dai classici noodles, è servita principalmente in umido come zuppa calda o con la zuppa fredda a parte, che potrete mangiare prendendo la vostra porzione di pasta e bagnandola nella zuppa per insaporirla – cosa che comunque ho imparato osservando durante l’attesa clienti ben più esperti di me.

Noi abbiamo deciso di provare le ciotole a base di riso: la Nagoya Misotonkatsu Don con cotoletta di maiale alla giapponese con salsa di miso e la Tonkatsu Don, sempre con cotoletta di maiale ma condita questa volta con salsa a base di soia, uova e cipolle. Mi sono piaciute entrambe le ciotole, non eccezionali magari, ma buone – la cotoletta era sostanziosa e saporita – anche se devo ammettere che ricordavo la salsa di miso provata da WellKome più entusiasmante, ma probabilmente ne avrei voluta solo un po’ di più per condire anche il riso, che era decisamente abbondante. Altri possibili condimenti per le ciotole sono il sashimi di salmone e tonno, tempura, tofu fritto o anche l’anguilla grigliata – potete trovare il menù completo qui.

AMBIENTE, SERVIZIO E PREZZI DI SAGAMI
Il servizio è velocissimo ed estremamente cortese, perfetto per un pasto veloce a Milano; ho apprezzato molto anche la possibilità di gustare piatti diversi grazie alle versioni mini sia delle bowl di riso che delle ciotole di soba, udon e kishimen, anche se in minore varietà rispetto alle scodelle di dimensione normale.


Il conto per una cena giapponese da Sagami è onesto: abbiamo preso una ciotola grande, un Mini Don e una porzione di spiedini di pollo in salsa yakitori – a dire il vero non proprio memorabili, se tornassi opterei per un’altra scelta – un’acqua e una birra per un totale di 34 €. Se avete voglia di mangiare cucina giapponese quindi non vi resta che aggiungere Sagami alla vostra lista di nuovi posti da provare a Milano.
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