Cucina romana significa cacio e pepe, carbonara, gricia, carciofi alla giudia, coda alla vaccinara, abbacchio… ma anche pizza al taglio e supplì. Tutti siamo d’accordo sul fatto che Roma sia bellissima, ma soprattutto che si mangi da Dio. Finalmente si trovano tanti ristoranti che propongono i grandi classici della cucina romana a Milano, pasta in primis, ma anche lo street food romano! Eccone 9 da non perdere, provati da entrambe.
DOVE TROVARE I MIGLIORI PIATTI DI CUCINA ROMANA A MILANO
Felice a Testaccio – via del Torchio, 4 (via Torino)

Una delle ultime aperture di pura cucina romana a Milano più attese degli ultimi mesi, ve ne abbiamo parlato subito sul blog. La cacio e pepe mantecata al tavolo è il loro piatto per eccellenza e merita di essere provata – ma la carbonara non è da meno, insieme a tutto il resto del mastodontico menù: ogni giorno della settimana sono disponibili diversi piatti speciali cucinati per quella data, da una semplice pasta e fagioli (leggere in menu piatti del genere mi crea sempre un’incredibile nostalgia dei miei ricordi da bambina a Roma) a coda alla vaccinara, coratella e abbacchio. Servizio attento, c’è la possibilità di richiedere le mezze porzioni per soddisfare la vostra voglia di assaggiare tutto in questo elegante locale, cenando tra i resti di un antico circo romano, zona via Torino. Gli amici romani dicono che a Milano è forse il più fedele alla cucina romana di Roma.
Rugantino – Via dei Fabbri, 1 (Colonne di San Lorenzo)

Vicino a Felice a Testaccio – questa volta tra le scenografiche colonne di San Lorenzo – un ristorante storico con una forte anima romana. Locale su due piani con ampio spazio anche per cenare all’esterno, non mancano i capisaldi della cucina romana, nè l’apposita bavetta per gustarvi l’amatriciana senza timori di schizzi. Qui si può mangiare anche la pizza.
Giulio Pane e Ojo – via Muratori, 10 (Porta Romana)


Rustico ma curato, l’ambiente di Giulio Pane e Ojo mi lascia sempre una sensazione di calore, con le sue travi a vista e i tavoloni in legno. Forse il momento migliore per provarlo è a pranzo, quando con 12€ hai primo secondo contorno acqua e caffè, tutti rigorosamente romani. A cena invece è un’osteria, di quelle rustiche ma anche curate. Ha un piccolo spazietto per cenare anche all’aperto. Anche se ho sentito pareri discordanti, noi ci siamo trovati sempre bene e si presta tanto a una romantica cena a due quanto a una goliardica cena a base di cucina romana a Milano tra amici.
Trapizzino – via Marghera, 12 (De Angeli/Wagner)

Che bello che tra i ristoranti di cucina romana a Milano sia arrivato qualcosa di diverso! Appena aperto in via Marghera, il triangolo di pizza più famoso di Roma non ci ha assolutamente delusi. Per chi come me non avesse mai avuto l’occasione di provarne uno prima dell’arrivo in terra meneghina, il Trapizzino è un quadrato di impasto alto e soffice, tagliato poi a triangolo e aperto a tasca per contenere un tripudio di romanità nei condimenti. Dalla coda alla vaccinara alla lingua in salsa verde, passando per le polpette al sugo avrete sempre dei ripieni estremamente sugosi e abbondanti. Il dubbio che ci ha assillato ritrovandoci in mano un Trapizzino farcito con una gigantesca polpetta irrorata di sugo per fortuna è stato presto risolto: è più facile da mangiare di quanto sembrerebbe, l’impasto è croccante fuori ma soffice dentro quindi il morso è senza problemi di sorta. Una gentilezza e simpatia clamorosa dello staff si accompagna a dei prezzi modici – 4 € a Trapizzino. Tra i gusti tra cui dovrete districarvi, qual è il Trapizzino da scegliere se non lo si è mai provato prima? Noi ci siamo fatti consigliare e la risposta è stata assolutamente pollo alla cacciatora, e senza delusioni. Ultimi, ma non per bontà, ci sono i supplì assolutamente da provare. Qui potete leggere tutti gli altri dettagli.
Romoletto – corso di Porta Ticinese, 14 (Colonne di San Lorenzo)


Ancora street food, ma qui si tratta della classica pizza alla pala. Leggera, croccante, ricca di farcitura. Abbiamo provato una pizza del giorno, l’amatriciana (per rimanere in tema “romanità”) con pomodoro, guanciale e pecorino – pazzesca: pomodoro ottimo, guanciale sottile e croccante, pecorino a coronare il tutto. Tra le classiche abbiamo scelto quella con mozzarella, fiori di zucca e alici: molto delicata, pur essendo insaporita dalle alici. Tra i supplì la scelta si divide tra cacio e pepe, pomodoro e ragù. Quello che ci è piaciuto di più è stato il supplì al ragù, anche se non ci hanno fatto impazzire e abbiamo preferito le pizze. Pizze attorno dai 3,5€ ai 5€, supplì a 2€ – non economicissimo, siete avvertiti. Possibilità di farcire al momento la pizza bianca con tanti ingredienti: cicoria, spalla cotta e fontina, salmone caprino e aneto. È molto altro: perfetto per assaporare la cucina romana di strada.
Cacio & Pepe – viale Gian Galeazzo, 3 (Darsena)

Prima dell’apertura di Felice a Testaccio, bisogna pur essere onesti su questo, di certo non mancava la buona cucina romana a Milano e non si digiunava di pasta cacio e pepe. A pochi passi dai Navigli infatti il ristorante Cacio & Pepe ci accoglie ormai da tempo con un ambiente elegante e curato, fatto di casse di vino in legno, fornitissime bottigliere e un’infinità di foto in bianco e nero a raccontarvi Roma e i romani. Il piatto da provare è abbastanza chiaro – anzi, a voi la scelta di dire quale sia la cacio e pepe migliore della città. Prezzi in linea con l’ambiente e il servizio offerto, primi sui 12 € e secondi dai 15 € ai 25 €. Seconda sede, di nuova apertura: Cacio e Pepe alla Bottega Romana in via Anfossi 2, vicino a Pizzium.
Volemose Bene – via della Moscova, 25 (Turati/Moscova)


Osteria in zona Moscova, con un po’ di spirito caciarone, molto accogliente e di sicuro molto romana nello stile e nell’arredamento. Tra i mattoni a vista potrete gustare a prezzi abbordabili abbondanti porzioni di primi piatti (10 €) o destreggiarvi tra i secondi con trippa, coratella e tagliate di carne (dai 14 € ai 18 €). Qui nel menu potete trovare un po’ tutto, nel senso che c’è una varietà quasi unica di piatti di cucina romana a Milano. Da qui uscirete sazi senza paura di uscire anche con il portafogli vuoto – stando in un clima e una cucina da osteria.
Nonna Maria Osteria Romana – via Macedonio Melloni, 40 (Dateo)



Ristorante super caratteristico dietro corso Indipendenza a Milano, questa osteria romana va assolutamente provata. Una sessantina di coperti distribuiti su tre sale arredate in modo rustico e piacevole, il consiglio è di prenotare – noi l’abbiamo provata in una serata estremamente (e stranamente) tranquilla, ma siamo sicuri che non sia questo lo standard. Tra gli antipasti consigliamo la bruschetta, davvero buona nonostante la semplicità, come anche le puntarelle mentre il carciofo alla romana, per quanto buono, aveva qualche foglia un po’ coriacea di troppo. Niente su cui non si possa sorvolare vista la bontà e l’abbondanza dei primi: la gricia qui è davvero buona, ma la carbonara merita una menzione a parte. All’osteria romana Nonna Maria infatti l’ho mangiata davvero come a casa; di un bel colore giallo, con guanciale croccante e saporito e dalla mantecatura perfetta, credo sia una delle carbonare che ho più apprezzato in città. Prezzi estremamente corretti soprattutto vista la bontà, gli antipasti sono mediamente intorno ai 9 €, i primi 11 € – 12 €, i secondi dai 15 € ai 17 €. Ultime menzioni vanno alla possibilità di avere i primi anche con pasta senza glutine e alla simpatia e gentilezza del proprietario, che con poco ci ha fatto stare a nostro agio come se fossimo a casa.
Platina Immagina la Pasta – via Lecco, 18 (Porta Venezia)

Non è un ristorante romano, ma un piccolo locale specializzato in pasta fresca – lo abbiamo provato dopo aver scritto la guida su Porta Venezia, ma è sicuramente un posto da non perdere. Figurano ovviamente anche i grandi classici della capitale: vi consiglio di cuore di provare la loro gricia, perchè a Milano è la mia preferita, con il guanciale sottile e croccante, la pasta perfettamente al dente e il giusto equilibrio tra tutti i sapori.
Menzioni speciali. Una va alla carbonara di Oscar, ristorante casereccio per eccellenza con un ambiente alla mano e a prezzi modici, oltre a ottime e abbondanti paste. Un’altra sicuramente a Zibo, con i loro ravioli alla carbonara. Anche da Pasta à Gogo troverete ottime carbonara e cacio e pepe di pasta fresca. Restano da provare: Ba’ghetto, ristoranto romano kosher che abbiamo provato all’inaugurazione, ma non a sufficienza per dare una vera opinione, Ponte Milvio in via Spallanzani e Ai Balestrari sul Naviglio Pavese, ancora in sconto con The Fork.

Nella scia delle nuove aperture di cucina romana a Milano abbiamo anche provato la nuovissima Osteria delle Commari di via Civerchio, appena nata accanto a Belin, di cui vi abbiamo già parlato e sempre per la pasta. Non ci è piaciuta purtroppo, specialmente i primi che viceversa ci hanno sempre soddisfatto nei ristoranti che abbiamo appena elencato.

I RISTORANTI CON I MIGLIORI PIATTI DI CUCINA ROMANA A MILANO SULLA MAPPA
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