Per me gita fuori porta significa staccare la spina. Andare in un posto completamente diverso da Milano e da quello che questa meravigliosa città offre. Godere quindi di aria fresca, di un panorama mozzafiato, di una natura più o meno incontaminata. E di un mangiare genuino, rustico, generoso. A un servizio che non bada a formalità. Ti avevo infatti già consigliato in estate tappe a 45 minuti da Milano tra parchi e ville. A Massino Visconti, nella minuscola frazione di San Salvatore, ho trovato tutto questo, e una polenta con carni in umido spettacolare.

La parola d’ordine è rusticità. Non so neanche come abbia fatto a trovare questa trattoria, ma si sa, più un posto in gita è irraggiungibile e più è promettente! E così mi sono avventurata con la mia milanesissima smartina su per i tornanti che da Arona risalgono il lago Maggiore, fino ad arrivare alla località di Massino Visconti. La strada è meravigliosa, e averne goduto in autunno, con tutte le case in pietra e gli alberi dai mille toni del rosso e del giallo, è una gioia immensa.

La strada inizia a farti immergere nell’atmosfera della trattoria San Salvatore, che sorge in un antico complesso monastico sulla vetta del monte che le dà il nome. Puoi immaginare in che oasi di natura, pace e tranquillità ti troverai. Nello spiazzo in cui abbiamo lasciato la macchina una distesa di foglie ti accoglie con i suoi mille colori d’autunno. Non c’era nessuno, e una piccola casetta in pietra che funge da rifugio per i cacciatori è stata l’invito a fare mille fotografie bellissime.

Da qui si sale una piccola rampa e si arriva alla trattoria: un casolare in pietra con una terrazza bellissima, che dà sul lago Maggiore e regala una vista mozzafiato. Se infatti d’autunno si gode del paesaggio naturalistico e degli alberi che perdono le foglie, puoi concederti questa gita d’estate per mangiare nei tavoli all’aperto, affacciati su una delle più belle viste del lago Maggiore. Lontano dai ristoranti turistici del lungolago e dai loro prezzi.

Noi abbiamo mangiato dentro, nella piccolissima e intima saletta con camino. Pochi coperti, un servizio che ti fa sentire a casa. Il menù è molto semplice: antipasto di salumi e verdure sottolio, risotto ai funghi porcini e un primo variabile (quando siamo andati noi c’erano gli gnocchi di zucca) e di secondo la polenta con carni in umido (bruscitt, salsiccia, spezzatino, coniglio). Timorosi della possibilità di porzioni troppo abbondanti, abbiamo smezzato un antipasto e preso poi due polenti con mix di carni. E abbiamo fatto bene!

Salumi abbondanti e molto buoni: prosciutto, speck, lardo, salame e salame di cinghiale. Poi pomodorini, funghetti, cipolline e alici sottolio. Io impazzisco per queste cose, e sentire il gusto dei prodotti fatti a mano, preparati da loro in maniera rustica ma di altissima esperienza, è stato un vero piacere. Erano uno più buono dell’altro.

E poi la polenta: quattro tranci di taragna morbida, della perfetta consistenza, accompagnata da quattro piatti di carni. Spezzatino morbidissimo e saporito, tutti i sughi erano buonissimi, abbondanti, meravigliosi per condire la polenta. Ci ha colpito soprattutto quello della salsiccia, con le cipolle morbidissime e delicate e un sapore deciso ma non sapido. Tutto molto casereccio, come lo preparerebbe una mamma esperta. I bruscitt invece sono un piatto di carne macinata sugosa e perfetta per accompagnare la polenta.

La signora con il pile montanaro, gentile e disponibile, la cordialità, le porzioni abbondanti rendono la trattoria San Salvatore un posto davvero ospitale. Così come i prezzi. Noi abbiamo speso 40€ in due, con vino, acqua, caffè e tutti i piatti di cui ti ho parlato. Qui comunque lascio tutto il menù.

Dopo mangiato puoi concederti una gita ad Arona, con passeggiata lungo il lago, tra negozietti ricercati e pasticcerie. Noi abbiamo bevuto un ottimo caffè in una torrefazione giovane e all’avanguardia: Stromoka. Qui puoi vedere il Sancarlone, a statua dedicata al cardinale Carlo Borromeo, o avventurarti in traghetto per visitare la Rocca di Angera, sull’altra sponda del lago.

La trattoria San Salvatore è uno di quei posti in cui lasci un pezzetto di cuore e in cui sembra il tempo si sia fermato. Una gita fuori porta rilassante, nella natura, senza perdersi le meraviglie nè del lago nè della montagna. La gita fuori porta perfetta per staccare da Milano. A soli 45 minuti.

Trattoria San Salvatore
sito ufficiale
per prenotare: 0322.21.93.01

ORARI STAGIONE INVERNALE (da marzo a maggio e da settembre a dicembre)
Aperti a pranzo dal martedì alla domenica  e a cena venerdì e sabato
Chiuso lunedì e domenica sera

ORARI STAGIONE ESTIVA (dal 13 giugno al 10 settembre)
Aperto tutti i giorni pranzo e cena
Chiuso lunedì e domenica sera