Le novità a Milano hanno rallentato, ma per fortuna non si sono fermate e hanno anzi arricchito la città con delle insegne di qualità. Da storici nomi romani a nuovi locali internazionali, passando per bistrot e osterie decisamente di successo, abbiamo selezionato per voi 10 nuove aperture a Milano nel 2021 degne di note, per raccontarvi come ci siamo trovati.

10 NUOVE APERTURE A MILANO NEL 2021

VELAVEVODETTO – Via Festa del Perdono, 1 (Centro)

^Menu. Insegna romana di successo, Velavevodetto arriva come una delle nuove aperture a Milano nel 2021 più attese e porta con sé le ricette della tradizione. Tonnarelli cacio e pepe, maccheroni alla carbonara, ma anche coda alla vaccinara, polpette al sugo, trippa e pollo alla cacciatora. Accanto a questi piatti, ne emergono alcuni che usano ingredienti di stagione e si discostano un poco dalla pura tradizione.

^Atmosfera e prezzi. Siamo in Festa del Perdono, a due passi dall’Università Statale e dal Duomo: mangiare bene da queste parti non è facilissimo (noi adoriamo Ciciarà, poco distante) e sicuramente Velavevodetto diventa un altro buon nome. Bottiglie lungo le pareti, mattoni a vista in contrasto con alcuni dettagli moderni, tovagliato curato: un ambiente senza tempo che mette d’accordo tutti, adatto sia a un pranzo di famiglia che a una cena tra amici. I prezzi vanno dai 13-14€ per i primi, ai 14-18€ per i secondi, con 3€ di coperto.

Nuove aperture a Milano nel 2021: Velavevodetto
Nuove aperture a Milano nel 2021: Velavevodetto – © Francesca Noè

^Le nostre impressioni. Le porzioni sono davvero abbondanti, come ci si aspetterebbe da un locale romano. L’ambiente curato comunica un posizionamento da ristorante, che unito alla posizione centralissima fa sicuramente alzare i prezzi. L’impressione però è di essere stati bene, in un posto buono e che fa tutto bene, come ci si potrebbe aspettare. Anche se poi di ristoranti romani a Milano davvero buoni non ce ne sono poi così tanti ed è sicuramente un buon acquisto in città, specialmente se amate la cucina comfort.

FÒLA – Via Varanini, 12 (NoLo)

^Menu. Locale internazionale oltre le solite definizioni fondato da due giovani ragazze, con un team tutto al femminile: colazione con croissant e un bel banco di dolci fatti in casa, una gastronomia vegetale – si può mangiare in loco, ma ci sono quattro tavolini e sempre tanta richiesta – o portare via, ma non mancano le birrette artigianali.

^Atmosfera e prezzi. Locale minimal, dallo stile nordico secondo la moda del momento ma con un tocco che lo rende accogliente. I prezzi sono nella media delle pasticcerie di qualità a Milano.

Nuove aperture a Milano nel 2021: Fola
Nuove aperture a Milano nel 2021: Fòla – © Francesca Noè

^Le nostre impressioni. Un locale con un’anima bella, un team gentile e appassionato. La proposta di Fòla a NoLo mancava e secondo me arricchisce il quartiere con una delle nuove aperture a Milano nel 2021 più centrate. Ha aperto da poco, sicuramente ha bisogno di un po’ di rodaggio per fare esperienza, ma ha tutte le carte in regola per diventare un punto fermo in città.

FAIROUZ – Via Cornalia, 12 (Repubblica)

^Menu. Fairouz ha aperto qualche anno fa la prima sede, cucina libanese esclusivamente vegetariana. Ha di recente inaugurato un secondo ristorante, in cui trovate tutti i piatti veg che ci sono ormai familiari, ma anche numerose proposte di carne, tra cui: grigliata mista (spiedini di manzo, vitello e pollo), kebab, tegamino al forno di carne trita, pizza o focaccia ancora con carne trita. Ci sono diversi menu degustazione, sia veg che onnivori.

^Atmosfera e prezzi. Ambiente colorato e vivace, con ampi tavoli adatti alla convivialità. Servizio cortese e veloce, senza troppi fronzoli. Vi consiglio un menu degustazione con carne in due, al costo di 40€, per poi in caso ordinare altro se avete ancora fame. La spesa media a testa è sui 30€.

Nuove aperture a Milano nel 2021: Fairouz
Nuove aperture a Milano nel 2021: Fairouz – © Francesca Noè

^Le nostre impressioni. Amiamo Fairouz e la seconda sede, con anche la carne, è ancora più completa e ci fa venire voglia di tornare e ritornare. Mantenendo tutti i piatti veg, permette inoltre di andare anche con persone che seguono una dieta vegetale, accontentando tutti i commensali.

VERTIGO, OSTERIA CONTEMPORANEA – Via Rosales, 4 (Moscova)

^Menu. Vertigo è il nuovo progetto di Enrico Bartolini all’interno dell’elegante hotel Milano Verticale. Se da un lato potete concedervi una cena speciale da Anima, il ristorante sotto la guida di Franco Aliberti, dall’altro potete godere dell’atmosfera curata del giardino – una vera oasi di pace – di Vertigo, che si definisce urban garden bar ed è l’anima più pop – se così si può dire – del progetto: il menu conta su alcuni sfizi – decisamente di livello – come ostriche, caviale, cruditè, alici del Cantabrico e salumi, ma anche su qualche pizza e focaccia e alcuni piatti – tradizionali – come il risotto alla milanese o l’entrecote di Black Angus. Il menu è online, con prezzi in chiaro.

^Atmosfera e prezzi. L’atmosfera elegante – formale, con un servizio da hotel, ma giovane – l’incanto del giardino e l’estetica dei dettagli rendono Vertigo un luogo speciale. Un progetto che porta firme così prestigiose della ristorazione milanese non può che essere accompagnato da cucina e ambiente di livello, ma anche da prezzi decisamente non popolari (20/30€ per drink con qualche sfizio, 50/60€ per una cena).

Nuove aperture a Milano nel 2021: Vertigo
Nuove aperture a Milano nel 2021: Vertigo – © Francesca Noè

^Le nostre impressioni. Vertigo è decisamente uno dei giardini più raffinati e tranquilli di Milano. Per quanto trovi i prezzi impegnativi, reputo siano appropriati all’ambiente e alle firme prestigiose che dirigono il progetto. Il mio consiglio è di godervelo soprattutto per un aperitivo, sicuramente speciale, in cui cercate principalmente una cornice unica.

EXIT PASTIFICIO URBANO – Via Orti, 24 (Crocetta)

Menu. Il Pastificio Urbano è l’ultimo progetto di Matias Perdomo, chef stellato di Contraste, già fondatore anche di Exit Gastronomia Urbana e Empanadas del Flaco. Il menu prevede alcune entrée, magari in accompagnamento a uno degli ottimi cocktail per un aperitivo, come le iconiche uova Exit, una selezione di salumi, pane purro acciughe, foie gras, e poi esclusivamente piatti di pasta fresca, tradizionali. La carta dei vini è ampissima.

Atmosfera e prezzi. L’atmosfera e l’ambiente sono curati, il servizio attento, non troppo formale. La mise en place è raffinata. I prezzi si assestano tra i 14-20€ per le entrate e i 18-22€ per i primi, con un picco di 27€ per la tagliatelle all’astice. Acqua e coperto 4€ e 4€. Il conto ha raggiunto i 166€ in due, una entrata condivisa, 3 piatti di pasta in due, 2 cocktail a testa e un calice di vino a testa.

Exit Pastificio Urbano
Nuove aperture a Milano nel 2021: Exit Pastificio Urbano – © Francesca Noè

Le nostre impressioni. I piatti sono davvero ben eseguiti, la carbonara tra le migliori mai mangiate, ma la sensazione è di un’esperienza un po’ strozzata: resta il desiderio di altro dopo la pasta (anche perché la porzione è, secondo me, un po’ scarna per essere la portata principale di un menu senza secondi) e la speranza che, dopo una prima fase di rodaggio, ci sarà qualche proposta nuova dopo primi. Il conto, alla fine, lascia un po’ l’amaro in bocca.

BARATIE – Via Stendhal, 49 (Solari)

^Menu. Andrea Cicu, in cucina, porta a Milano una cucina contemporanea e giovane che fonde un cuore sardo a tendenze attuali, con piatti dai sapori forti che accompagnano perfettamente un cocktail bar di livello – scuola Pravda, il locale in cui hanno imparato la mixology molti ottimi bartender milanesi. La doppia anima si divide in un dehors informale in cui bere bene, mangiando piccoli piattini – panadas, bao di cavallo, moddizzosu, spiedino d’asino – e una piccola sala interna in cui cenare a suon di fregola e cuore, fassona e midollo, melanzana alla sassarese.

^Atmosfera e prezzi. All’ingresso, nella prima sala, un bancone da bar, che mette subito in chiaro la rilevanza del bere – al pari del mangiare – bene. Se volete cenare vi consigliamo di chiedere un tavolo nella seconda saletta vicino alla cucina, in modo da evitare il passaggio di chi ordina da bere in cassa, al banco, che può rovinare l’atmosfera. L’ambiente è giovane e informale. I cocktail costano 8€, i piattini vanno dai 3 ai 7€ circa, mentre i piatti oscillano tra i 10 e i 15€.

Baratie
Nuove aperture a Milano nel 2021: Baratie – © Francesca Noè

^Le nostre impressioni. Baratie vive del quartiere, nel senso che è un vero e proprio punto di riferimento della zona (Solari), con clientela fissa, omogenea e affezionata – giovane. Ha però una proposta così centrata da essere interessante anche per chi decide di venire apposta, soprattutto per provare la cucina all’interno. Un locale con voglia di fare e di stupire, gestito da alcuni dei ragazzi che lavoravano al Tree (in via Raffaello Sanzio e chiuso a causa della pandemia) e che sono stati in grado di portare qui la propria clientela. Il mix tra bere bene, atmosfera informale (alla “andiamo a bere quacosa?” sul gruppo di Whatsapp degli amici, all’ultimo minuto, per capirci) e cibo particolare e sorprendente, ma non troppo impegnativo, lo rendono una delle nuove aperture a Milano nel 2021 decisamente ben riuscite.

MATANE – Via Rosales, 1 (Moscova)

^Menu. Un menu di impronta giapponese, non sempre tradizionale, con piatti veloci e in alcuni casi di street food: nulla di pretenzioso, ma sicuramente troverete idee sfiziose per un pranzo diverso tra Moscova e Gae Aulenti o una cena informale. Donburi (ciotole di riso con carne e verdure), ramen freddo, Karaage (pollo fritto alla maniera nipponica) e soprattutto Onigirazu – una sorta di panino con una alga nori che avvolge riso con all’interno un ripieno (di carne o pesce) per un piatto casalingo nipponico che può fungere da pranzo, magari aggiungendo a lato uno sfizio.

^Atmosfera e prezzi. Non un vero e proprio ristorante, ma un locale piccolo e informale con un dehors carino all’esterno, pensato più per un pasto veloce e snello. Gli onigirazu si prestano benissimo al take away.

Matanē
Nuove aperture a Milano nel 2021: Matanē – © Francesca Noè

^Le nostre impressioni. Matanē ha il pregio di essere in una zona in cui non è facilissimo trovare un’idea per un pranzo diverso dal solito a prezzi non esagerati: considerate comunque una spesa di 15/20€, perché sono da prevedere due piatti per essere sazi, secondo me – provate l’onigirazu! Non pretenzioso, ha un animo easy.

TONE – Via Donatello, 22 (Città Studi)

^Menu. Forno di recente apertura in Città Studi, in cui troverete un ottimo pane, ma anche alcune proposte georgiane, come il khachapuri (una sorta di focaccia, ripiena di uova e un formaggio tipico della Georgia, qui sostituito con un mix di formaggi italiani per ragioni di sostenibilità). Non manca qualche etichetta ben selezionata di vino naturale – anche georgiano – per un calice all’aperitivo.

^Atmosfera e prezzi. Principalmente bottega, ma con qualche tavolino per un pranzo o una pausa veloci. Personale gentilissimo. Il khachapuri costa circa 10€.

Nuove aperture a Milano nel 2021: Tone
Nuove aperture a Milano nel 2021: Tone – © Francesca Noè

^Le nostre impressioni. Un forno con buon pane che vuole provare a percorrere terreni ancora poco esplorati a Milano e proporre alcuni prodotti di nicchia. Alta qualità e gentilezza.

LOSTE CAFE – Via Guicciardini, 3 (Risorgimento)

^Menu. De Loste si parlava ancor prima che aprisse: specialty coffee, paste con un tocco scandinavo, ma anche vini naturali. Da non perdere il Pain au Chocolat, i Cinnamon Rolls e il caffè in filtro. Un locale fuori dagli schemi, decisamente contemporaneo. Le materie prime utilizzate sono sempre eccellenti: vedere usare il latte di Baronchelli, tra i miei preferiti per la colazione a casa, al bar è piuttosto unico.

^Atmosfera e prezzi. Atmosfera scandinava, decisamente minima, un po’ fredda ma estremamente piacevole. Prezzi di fascia alta, ma in linea con la qualità offerta.

Nuove aperture a Milano nel 2021: Loste Cafè
Nuove aperture a Milano nel 2021: Loste Cafè – © Francesca Noè + Pagina FB

^Le nostre impressioni. Tra le paste dolci migliori in città, una proposta snella, centrata, ben fatta e un bel tocco internazionale. È diventato una delle nostre prime scelte per fare colazione a Milano.

OSTERIA ALLA CONCORRENZA – Via Melzo, 12 (Porta Venezia)

^Menu. Tutti gli affezionati clienti di Trippa han sempre sperato che Diego aprisse una seconda insegna. Ed eccoci qua, insieme a due soci e amici (Joseph, imprenditore già di Kanpai e ora anche di Frangente, ed Enrico Maria, oste e fine conoscitore di vino), in una delle nuove aperture a Milano nel 2021 più di successo. Qui si viene per bere bene, per tirare fino a tardi con gli amici. E poi, si mangiano crostoni con ingredienti di stagione, taglieri misti – i produttori son davvero ben selezionati – e alcuni piatti: non possono mancare trippa in umido, lumache, nervetti, tartare di pecora.

^Atmosfera e prezzi. Atmosfera conviviale, mai imbalsamata: un posto di ritrovo, di quartiere, un po’ d’altri tempi ma al contempo attualissimo. Per due crostoni, un dessert e due calici immaginate di spendere sui 30€.

Nuove aperture a Milano nel 2021: Osteria alla Concorrenza
Nuove aperture a Milano nel 2021: Osteria alla Concorrenza – © Francesca Noè

^Le nostre impressioni. Etichette ricercate, prodotti super selezionati per portare il concetto di osteria alla sua versione più ricercata, ma al contempo conviviale ed autentica nel cuore di Porta Venezia. Un posto che fa tutto bene.

Abbiamo provato anche Linfa, nuovissima insegna vegetale con un approccio molto attuale, e Brolo: ne abbiamo già parlato tra i ristoranti vegetariani a Milano. Siamo già stati anche La Sala Bistrot, in zona Sempione e Frangente a Repubblica: ci siamo trovati così bene che presto ve lo racconteremo in due articoli dedicati.

In lista tantissimi altri nomi di nuove aperture a Milano nel 2021 da provare, che stanno per aprire o hanno aperto da pochissimo. Ve ne lasciamo alcuni:

  • Mattarello: insegna romana verace, direttamente dalla capitale. (Sempione)
  • Bovisa Urban Garden: nuovo spazio aperto da colazione a dopo cena (fino alle 22) con bellissimo giardino, ambiente easy, birrette artigianali, tapas (anche veg). Ci è già andata la nostra Nazarena, ve lo racconteremo presto!
  • Alain Locatelli: la bakery di Alain (già provata: eccezionale) trova un proprio spazio in Coni Zugna. (Solari)
  • Mitù: elegante locale colombiano (Porta Venezia)
  • Inzuppo: simpatica insegna a tutto latte e cereali, potete comporre una milk bowl con biscotti, cereali e latte che preferite! (Naviglio Pavese)
  • Meneghino: una delle nostre birrerie del cuore apre un’altra sede in Colonne
  • Pescatorum (in attesa di apertura): pesce dal banco alla tavola
  • Horto (in attesa di apertura): il ristorante che forse più aspetto, nuova apertura del tre stelle Michelin Niederkofler, che arriverà a Milano con Horto nel 2022 portando la sua cucina e il suo concetto di sostenibilità in città. Che hype!

Speriamo di avervi dato una bella panoramica delle nuove aperture a Milano nel 2021 e vi invitiamo a seguirci su Instagram per scoprirle sempre in anteprima insieme a noi!