Quando il cielo è grigio e vorresti uscire, magari per una passeggiata, ma la tua vecchia amica meteoropatia non ti abbandona, che si fa? Bisogna trovare un motivo, o meglio, “quel” motivo per aprire la porta di casa e farsi strada lasciandosi la pigrizia alle spalle. Potevamo lasciarvi senza una un’idea? Eccoci qui ad illustrarvi 10 (+1) gallerie a Milano per immergersi nell’arte contemporanea e combattere queste giornate grigie o qualsiasi giornata storta.

10(+1) GALLERIE A MILANO PER IMMERGERSI NELL’ARTE CONTEMPORANEA

Le gallerie d’arte contemporanea offrono una visione aggiornata del panorama culturale e artistico attuale. Sfrontate, esuberanti e mai scontate, queste realtà sono il giusto “schiaffo alla noia” per quelle giornate dove la monotonia regna sovrana. Pronti quindi per lasciare la soglia di casa?

VIASATERNA

Per i veri sognatori esiste un angolo onirico che sembra fatto apposta per loro: VIASATERNA. La galleria prende il nome dalla strada immaginaria “Via Saterna” descritta da Dino Buzzati in “Poema a Fumetti”. I presupposti per descrivere VIASATERNA come un posto tra sogno e realtà ci sono tutti. Ed è Irene Crocco, in questo caso, a interpretare il ruolo di Morfeo, fondando la galleria nel 2015. Con lo scopo di esplorare l’arte contemporanea in ogni sua forma, VIASATERNA è pronta ad accogliere chiunque voglia sognare ad occhi aperti.

Consigliata a chi: ha voglia di immergersi in un’atmosfera tra sogno e realtà.

Indirizzo: Via Leopardi, 32 (M1/M2 Cadorna) – Orari: da lunedì a venerdì 12-19 – Ingresso: gratuito – Informazioni: qui.

Gallerie a Milano: Viasaterna
Gallerie a Milano: VIASATERNA – © Carlotta Agarla + profilo IG @VIASATERNA

FONDAZIONE ICA

“Un istituto per tutte le arti, un organismo per la cultura contemporanea e un progetto ecologico per l’arte basato sul principio di sostenibilità e sulle relazioni tra le persone, il loro contesto e il mondo dell’arte“. Con queste parole si presenta Fondazione ICA: non la solita galleria, ma un’istituzione – sostenuta privatamente – che ha come missione quella di rendere la cultura un bene comune, sostenibile e fruibile da tutti. Fondazione ICA si configura insomma come un vero e proprio ecosistema che pone, alla base del suo progetto, la volontà di sperimentare e ricercare nel campo dell’arte contemporanea presentandola in tutte le sue forme, dal ‘900 fino a oggi.

Soffermiamoci un attimo sul suo nome: cosa significa ICA? L’acronimo ICA inserisce la Fondazione nell’agglomerato di “Istituti per l’Arte Contemporanea”, un progetto di origine anglosassone che ha trovato nella città di Milano il contesto adatto per realizzare il suo programma di divulgazione di arte sostenibile. In quel che resta di un edificio ex-industriale, ICA punta a diventare un punto di riferimento per scoprire i nuovi volti dell’arte contemporanea.

Consigliata a chi: ha fatto della sostenibilità una sua missione di vita, ma anche a chi vuole avvicinarvisi.

Indirizzo: Via Orobia, 26 (M3 Lodi) – Orari: da giovedì a sabato 12-19 – Ingresso: gratuito – Informazioni: qui.

Gallerie a Milano: Fondazione ICA – © Carlotta Agarla + profilo IG @ica_milano

THE FLAT – MASSIMO CARASI

Ora in Porta Venezia, The Flat è nata in Porta Romana, in un appartamento dove l’arte conviveva con la vita domestica. È stata questa l’idea innovativa di Massimo Carasi: sentirsi a casa anche quando non lo si è, piacevolmente circondati dall’arte. Oggi la nuova sede è posta a pochi passi da Casa Galimberti, di cui vi abbiamo parlato nel nostro tour di Porta Venezia a piedi. In questo spazio espositivo ampio ed accogliente si alternano artisti affermati ad altri emergenti. Quello che hanno in comune è la capacità di fondere l’arte con la scienza e la tecnologia, con una visione innovativa che non lascia deluso il visitatore.

Consigliata a chi: ama sentirsi accolto come a casa.

Indirizzo: Via Paolo Frisi, 3 (M1 Porta Venezia) – Orari: da martedì a sabato 14:30-19:30 – Ingresso: gratuito – Informazioni: qui.

Gallerie a Milano: The Flat - Massimo Carasi
Gallerie a Milano: The Flat – Massimo Carasi – © profilo IG @theflat_massimocarasi

FONDAZIONE PINI

Due al prezzo di uno: casa museo, di cui vi abbiamo parlato nel nostro articolo sulle case museo a Milano, e galleria. Questa è Fondazione Pini, voluta nel 1991 da Adolfo Pini, studioso di scienza e docente di fisiologia nonché nipote del pittore Renzo Bongiovanni Radice. Situata nel via vai della frenetica via Garibaldi, Fondazione Pini offre l’occasione per ritagliarsi una pausa in tutta tranquillità in pieno stile fine Ottocento. La Fondazione raccoglie nelle sue stanze, che furono dimora e studio del pittore, la collezione permanente delle sue opere, che trova collocazione tra arredi d’epoca.

Ricordando lo zio, che aveva avuto un ruolo importante nella sua formazione giovanile, Adolfo Pini ha posto come scopo della Fondazione la promozione e il sostegno delle attività di giovani impegnati in tutte le arti, anche attraverso l’erogazione di borse di studio. La Fondazione organizza mostre temporanee, conferenze e incontri per offrire uno scorcio dell’arte contemporanea immersi in un’atmosfera ottocentesca.

Consigliata a chi: desidera camminare nel presente senza dimenticare le orme del passato.

Indirizzo: Corso Garibaldi, 2 (M2 Moscova) – Orari: da lunedì a venerdì 10-13 e 15-17 – Ingresso: libero su prenotazione – Informazioni: qui.

Fondazione Pini
Gallerie a Milano: Fondazione Pini – © Carlotta Agarla + profilo IG @fondazionepini

FONDAZIONE SOZZANI

Come un tubino nero non può mai mancare nell’armadio di una vera “sciura”, la vostra lista delle gallerie d’arte contemporanea da visitare a Milano deve per forza includere Fondazione Sozzani, nome di rilievo sia nel mondo della moda sia in quello dell’arte. Vera e propria istituzione culturale a Milano, la fondazione nasce nel 2016 e assume la gestione della Galleria Carla Sozzani con lo scopo di promuovere l’attività culturale e artistica in tutte le sue vesti. La galleria, infatti, vanta nel suo carnet alcune esposizioni inedite a opera dei più affermati fotografi, mentre due volte all’anno vede protagonisti anche nomi importanti nel campo dell’architettura e del design.

Consigliata a chi: nella frenesia della movida, vuole concedersi un moscow mule a base di moda e cultura.

Indirizzo: Corso Como, 10 (M2/M5 Garibaldi) – Orari: tutti i giorni 10:30-19:30 – Ingresso: 6/3€ (intero/ridotto) – Informazioni: qui.

Gallerie a Milano: Fondazione Sozzani
Gallerie a Milano: Fondazione Sozzani – © Carlotta Agarla + profilo IG @fondazionesozzani

BUILDING GALLERY

Nell’epicentro della moda milanese di Montenapoleone, anche l’arte riesce a ritagliarsi un suo spazio con Building Gallery. Fondata da Moshe Tabibnia, un mercante tessile, nel 2017, Building è un progetto che permette sia ad artisti affermati che emergenti di esprimere l’arte in tutte le sue forme, esponendola in spazi dallo stile stile minimale e pulito suddivisi in quattro piani. Building pone l’attenzione sulla ricerca e sperimentazione in campo artistico con l’intento di creare una “nuova idea di cultura e di galleria d’arte” che non ha bisogno di nessuna etichetta nè definizione.

Consigliata a chi: tra il lusso della moda, cerca una pausa all’insegna dell’arte.

Indirizzo: Via Monte Di Pietà, 23 (M3 Montenapoleone) – Orari: da martedì a sabato 10-19 – Ingresso: gratuito – Informazioni: qui.

Building Gallery
Gallerie a Milano: Building Gallery – © Carlotta Agarla + profilo IG @building.gallery

KAUFMANN REPETTO

Possiamo definire Kaufmann Repetto come la “quota rosa” delle gallerie a Milano: qui tutte le personalità attorno cui ruota l’universo della galleria sono donne. Una presenza davvero forte, quella della Kaufmann Repetto, in un ambiente come quello museale dove molto spesso il ruolo della donna viene sottovalutato. La galleria nasce, nel gennaio del 2000, dalla collaborazione delle sorelle Francesca Kaufmann e Chiara Repetto. All’inizio era un piccolo spazio in via dell’Orso, che si è poi spostato nella sede odierna in Porta Tenaglia – ma non solo! Da quasi sette anni, infatti, Kaufmann Repetto ha esteso i suoi confini con la fondazione di una sede nella Grande Mela, mostrando il talento creativo e la capacità comunicativa dell’estro femminile anche oltreoceano.

Consigliata a chi: riconosce nell’estro femminile la quintessenza dell’arte.

Indirizzo: Via di Porta Tenaglia, 7 (M2 Moscova) – Orari: da martedì a sabato 11-19:30 – Ingresso: gratuito – Informazioni: qui.

Gallerie a Milano: Kaufmann Repetto
Gallerie a Milano: Kaufmann Repetto – © Carlotta Agarla + profilo IG @kaufmannrepetto

DEP ART GALLERY

Tra le gallerie d’arte da non perdere a Milano è doveroso citare Dep Art Gallery, inaugurata nel settembre 2006 e fondata da Antonio Addamiano. Acronimo di Distribuzione e Promozione Arte e traduzione inglese del verbo “depart” (partire), il nome della galleria rende chiaro il suo intento: intraprendere un viaggio espositivo con destinazione la tutela e la promozione culturale di un bagaglio formato sia da artisti italiani che stranieri. Ogni mostra rappresenta il risultato dell’adattamento dello spazio alle opere e della collaborazione tra artisti e curatori. La galleria partecipa a iniziative in diverse istituzioni pubbliche e private, collabora con musei, fondazioni e gallerie e interviene alle più importanti fiere nazionali e internazionali. Per alcuni artisti – come Natale Addamiano, Emilio Scanavino, Turi Simeti e Ludwig Wilding – la Dep Art Gallery è un punto di riferimento costante per l’esposizione delle loro opere.

Consigliata a chi: vuole intraprendere un viaggio all’insegna della ricerca espositiva e artistica.

Indirizzo: Via Comelico, 40 (M3 Porta Romana) – Orari: da martedì a sabato 10:30-19 – Ingresso: gratuito – Informazioni: qui.

Dep Art Gallery
Gallerie a Milano: Dep Art Gallery – © profilo IG @depart_gallery

PROMETEO GALLERY

Prometeo Gallery è stata fondata nel 2005 da Ida Pisani nel quartiere di Lambrate. Il suo nome non lascia certo indifferenti: come Prometeo rubò a Zeus il seme di fuoco, simbolo della conoscenza, per donarlo agli uomini, così la galleria offre al pubblico l’occasione di esplorare nuovi confini artistici. Nelle sue sale si susseguono infatti opere di artisti di fama internazionale, in particolare dell’Est Europa, Grecia e Sudamerica. Significativa la presenza “virtuale” della galleria durante la pandemia: ha continuato a essere, in un momento così difficile anche per la cultura, un punto di riferimento importante sia per gli artisti che per il pubblico, certa che l’arte rappresenti la possibilità di allargare i propri confini conoscitivi.

Consigliata a chi: vuole tenere acceso il fuoco della cultura e della conoscenza.

Indirizzo: Via Giovanni Ventura, 6 (M2 Lambrate) – Orari: da lunedì a venerdì 11-13 e 14-19, sabato 16-19 – Ingresso: gratuito – Informazioni: qui.

Gallerie a Milano: Prometeo Gallery
Gallerie a Milano: Prometeo Gallery – © @filippo_ferrarese + @erjola_zhuka

GALLERIA RAFFAELLA CORTESE

Un altro fiore all’occhiello tra le gallerie di Milano è senza dubbio la Galleria Raffaella Cortese. Nel 1995 Raffaella ha fatto spazio alla sua passione per l’arte contemporanea all’interno del suo appartamento da studentessa nel quartiere Città Studi. Nello stesso edificio ha poi allestito anche un secondo spazio espositivo. Pur rimanendo ancorata alle sue radici, nel 2003 la galleria si è trasferita in via Stradella, dove più recentemente ha allargato i suoi confini con altre due sedi espositive.
Se da una parte questo le permette di offrire agli artisti contesti diversi e adatti alle loro opere, dall’altra le consente di presentare al pubblico più mostre in contemporanea. Il dialogo tra artisti di differenti generazioni e provenienze è alla base del progetto della galleria, che si evince anche dalle sue partecipazioni a fiere d’arte in Europa e negli Stati Uniti.

Consigliata a chi: desidera sentirsi cittadino del mondo culturale ed espressivo dell’arte.

Indirizzo: Via Stradella, 7 (M1 Lima) – Orari: da martedì a sabato 10-13 e 14:30-19 – Ingresso: gratuito – Informazioni: qui.

Raffaella Cortese
Gallerie a Milano: Galleria Raffaella Cortese – © Carlotta Agarla + profilo IG @galleriaraffaellacortese

FUTURDOME

Last but not least: FuturDome è un museo indipendente – a cura di Isisuf (International Institute on Futurism Studies, sotto la Direzione Artistica di Atto Belloli Ardessi) – in cui spazi residenziali sono destinati a ospitare i progetti inediti di talenti emergenti che si esprimono in una storica atmosferica domestica. FuturDome era infatti per gli ultimi futuristi, negli anni Quaranta, un luogo d’incontro dove riunirsi e discutere per porre le basi di una nuova corrente. Sembra quasi di assistere a un passaggio di testimone dove la “vecchia avanguardia” assegna a quella nuova quel compito di innovazione artistica e rivoluzione nella società. Oggi FuturDome dà così spazio a lavori e installazioni di promettenti artisti (tra cui Andrè Komatsu, Guido van der Werve e Gianni Pettena) creando all’interno delle stanze dei “micromondi” in cui lasciarsi affascinare ed ispirare.

Consigliata a chi: ha il piacere di conoscere la vecchia e la nuova avanguardia del panorama artistico.

Indirizzo: Via Giovanni Paisiello, 6 (M1/M2 Loreto) – Orari: da mercoledì a sabato 16-19:30 – Ingresso: gratuito – Informazioni: qui.

Gallerie a Milano: FuturDome
Gallerie a Milano: FuturDome – © profilo IG @futurdome

Questa era la nostra selezione di gallerie a Milano per immergersi nell’arte contemporanea. Se amate questa tipologia di arte, non fatevi mancare una visita al Padiglione d’Arte Contemporanea e al Pirelli Hangar Bicocca. Date un’occhiata anche al nostro articolo sulle case museo a Milano, mentre nella sezione Cultura trovate tante altre idee su cosa fare e vedere a Milano.